Nicola Zanni, avvocato quarantaseienne del Foro di Bari, è anche presidente dell’Associazione Avvocati Ora, associazione neonata e costituita da luglio che può già contare su un bel risultato: far eleggere un Delegato (che poi è lo stesso Zanni), al 31° Congresso Nazionale della Avvocatura tenutosi a Bari, a Novembre 2012.
Avvocato Zanni, i vostri obiettivi?
<
Domanda retorica: niente di niente, da vent’anni a questa parte…
<
Scusi avvocato, vogliamo passare alle proposte concrete?
< A chi tocca la manutenzione degli Uffici in cui si amministra la Giustizia in nome del Popolo Italiano? E quanto costano questi Uffici? A giudizio della Associazione Avvocati Ora, il problema si può risolvere alla radice mediante la previsione dell’accorpamento dei vari Uffici. Progetti allo stato non ve ne sono, se non quello (tanto osteggiato, ma non si capisce perché!) della Cittadella della Giustizia. Abbiamo in calendario un incontro – tavola rotonda il prossimo 25 Ottobre, aperto non solo agli addetti ai lavori, ma a tutta la città (compresa la Politica), vuole essere un inizio di discussione seria su questo argomento, in considerazione del fatto che ci si sta avvicinando alle Amministrative del 2014 e l’argomento Giustizia non può essere cancellato dal calendario di una Amministrazione che ha a cuore gli interessi del cittadino e che parla di Legalità. E dunque si vuole porre sul tappeto la questione Palazzi di Giustizia, iniziando una seria discussione non solo parlando fra addetti ai lavori (siamo riusciti a mettere intorno allo stesso tavolo varie Associazioni di Avvocati e il Consiglio Superiore della Magistratura), ma anche cercando di far capire alla Politica che gli addetti ai lavori non possono essere lasciati fuori da questo discorso. Quello di venerdì prossimo sarà il primo di due incontri che la nostra associazione s’impegna a portare nelle stanze del potere, discutendone con amministratori e politici per cercare di comprendere cosa si può fare. Il secondo incontro sarà tenuto in una sede Istituzionale, a ridosso delle prossime elezioni Amministrative, a Giugno 2014. La speranza è che, parlando delle cause di problemi e disagi, si possa finalmente giungere ad una soluzione del problema. Che, nel caso della Giustizia locale, è a dir poco drammatica>>). Francesco De Martino
Pubblicato il 23 Ottobre 2013
