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Paparesta in vacanza, ma il totoallenatore non si ferma

In attesa di capire quale sarà il nuovo allenatore della Fc Bari 1908, dato per assodato ovviamente che il tecnico attualmente alla guida, Davide Nicola, attende solo la comunicazione del suo sollevamento dall’incarico, salvo una decisione clamorosa della dirigenza che gli conceda un’altra opportunità, per i tifosi biancorossi stanno circolando tantissime voci attraverso il web, vari rumors, carta stampata e tg locali senza novità sostanziali aumentando l’attesa. Un’attesa che si potrebbe protrarre sino al 4 gennaio, data che il presidente insieme alla sua famiglia sarà rientrato da un viaggio all’estero. Intanto, sul fronte societario c’è anche un’altra scadenza, quella del direttore sportivo Zamfir al quale sarà prolungato il suo contratto, da capire ovviamente però dettagli e tempi. Secondo un quotidiano nazionale, Arrigo Sacchi, in buoni rapporti con il patron Paparesta, avrebbe consigliato i nomi di Gianfranco Zola, Casiraghi e Zoratto, tutti suoi ex giocatori e pupilli, anche se sappiamo tutti bene come finì, l’ultima volta che consigliò o raccomandò il nome di un suo allievo al presidente biancorosso. Per rispolverare l’archivio biancorosso basta risalire al predecessore di Davide Nicola, ovvero Devis Mangia che a sua volta fu sollevato neanche a metà giro di andata. Pertanto se è necessario prendersi più tempo per una decisione tanto saggia quanto impegnativa, è giusto che venga presa con decisione e fermezza da parte della dirigenza, e soprattutto che l’eventuale e prossimo tecnico sia quello che potrà condurre i pugliesi all’obiettivo prefissato e tanto agognato che rimpinguerebbe non solo le casse societarie ma che regalerebbe un sogno svanito qualche anno fa all’ultima curva degno della piazza barese che ambisce in grande. Tuttavia, sarebbe opportuno ricostruire cronologicamente quanto avvenuto dopo la sconfitta di Trapani che ha rappresentato il terzo Ko di fila e la quarta complessiva su cinque gare disputate nel solo mese di dicembre: uno dei primi nomi su cui stava virando la società è stato quello dell’esperto Eugenio Corini, il quale ha ancora un contratto in essere con il Chievo Verona e per risolverlo è sorta qualche grana; a seguire, l’altro favorito che resta in corsa è Andrea Campione, ex tecnico del Perugia che scalpiterebbe per allenare i pugliesi anche stando a quanto riportato da una breve intervista rilasciata alla Testata, TuttoBari.com; non da meno sono i profili degli altri potenziali tecnici, Diego Lopez, ex del Cagliari ha diverse possibilità, così come Calori, ritenuti entrambi idonei ma che non hanno ancora convinto del tutto la dirigenza. Per il boemo Zeman menzionato anche lui in questi giorni, invece, è stata solo una fantasiosa suggestione. A concludere il report sui nomi accostati alla bollente panchina barese va registrato che nella serata del 28 dicembre  tramite ‘Sportmedaiset’ era circolata con insistenza la voce a riguardo dell’ex allenatore del Milan, Pippo Inzaghi fosse ad un passo dall’accordo con il presidente Paparesta. Ma sarebbe sorta qualche complicazione perché l’ex campione del Mondo percepisce un ingaggio esoso ed a meno che il suo ex club non si accolli parte della spesa, resterà soltanto una suggestione che nella mente dei tifosi avrà probabilmente evocato qualche assonanza con il passato, quando l’ex presidenza chiamò alla guida del Bari, Antonio Conte. Quasi sicuramente decisioni e comunicati da parte della società verranno dati direttamente l’anno venturo, pertanto il tam-tam delle voci circa il futuro dei biancorossi non è destinato ad avere fine sino a quando non sarà fatta chiarezza.

Marco Iusco


Pubblicato il 30 Dicembre 2015

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