Cronaca

Prima seduta di giunta: rinunce per gli assessori, meno tasse e tanto cinema per i baresi

Austerity a piene mani e benefit contati sulle punta delle dita per gli assessori della nuova giunta Decaro: niente telefonini cellulari o auto blu, ma soltanto autobus, biciclette e treni con aerei ‘low cost’ a loro disposizione, per gli spostamenti. In più, giunte itineranti e sedute territoriali al via già dalla prossima settimana, iniziando dal quartiere San Giorgio con la prima scuola da visitare, la “Don Orione” a Japigia.  Niente numeri verdi che si spengono dopo qualche settimana, come accadde con la passata giunta, ma giorni ben precisi per i cittadini-utenti, che saranno ricevuti ogni martedì e previa prenotazione telefonica passando per i centralini del Comune. Infine, non ultimo, anzi, al primo posto quasi certamente nel gradimento dei baresi, niente aumenti delle tasse, stando al bilancio di previsione da portare in consiglio comunale dopo l’state, anche se attualmente nei ruolini dell’esecutivo cittadino targato Decaro manca proprio il nome dell’assessora al Bilancio, ancora sottoposta al vaglio degli organi competenti, anche se non manca chi dice che sarà la dottoressa Partipilo a occupare quella poltrona, in corso Vittorio Emanuele. Per adesso, dunque, basta il direttore di ragioneria a garantire che l’aliquota della nuova tassa unica che pagheranno i contribuenti baresi scenderà dal 10,6 al 7,6 per mille per teatri, cinema, sale concerto e luoghi dotati di licenza di pubblico spettacolo. Per Decaro bisogna – come ha spiegato lui stesso- far ritornare la gente nelle sale e di far girare la cultura, al vecchio, ma sempre valido motto ‘panem et circenses’. Dunque, durante la giunta di ieri è stata anche licenziata la manovra tributaria, con la Tari, nuova solo nel nome visto che racchiude come l’anno scorso Tares, e la Tasi, con aliquota fissata dal Comune di Bari al 3,3 per mille, anche se spariscono tutte le detrazioni, meno quelle previste per le famiglie che abbiano un reddito Isee sotto i diecimila euro, con scadenze tra ottobre e dicembre. Ma l’occhio principale del neosindaco e dei suopi collaboratori a tempo pieno (almeno per ora…) è puntato ul divertimento dei baresi, soprattutto quelli di bocca buona che d’estate non sanno dove trascorrere le loro serate per sfuggire alla calura. “Dove Eravamo” è il titolo della rassegna di spettacoli per l’estate 2014 che dal prossimo 28 luglio al 13 agosto animeranno la città di Bari. Tutti gli eventi si svolgeranno si all’aperto, nei pressi di teatri e cinema attualmente in disuso della città di Bari. La Giunta comunale, dunque, ieri ha approvato la delibera presentata dall’Assessore alle Culture Silvio Maselli per la realizzazione della iniziativa organizzata in collaborazione con il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese e il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. La rassegna sarà organizzata dal TPP grazie a risorse rivenienti in larga parte dall’avanzo di gestione della stagione teatrale di prosa 2013/2014, che ha visto incassi superiori ai costi per oltre 40mila euro. La iniziativa prevede un fitto calendario di spettacoli, divisi tra proiezioni e concerti dal vivo dei giovani artisti studenti del Conservatorio. Maselli ha spiegato le finalità dell’evento: “Abbiamo voluto offrire ai cittadini che trascorreranno le proprie giornate di ferie in città occasioni di svago, ma soprattutto momenti per scoprire i luoghi della città che hanno una storia e un’identità culturale strettamente legata al quartiere dove sono ubicati e alla vita dei baresi”.

Antonio De Luigi 

 


Pubblicato il 18 Luglio 2014

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