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“Qual è stato il voto sulla quarta promozione?”

Abbiamo tracciato il punto su tutto il girone C della Lega Pro dove è coinvolto il Bari e tutte le società sportive che si sono date battaglia sul campo, per ben trenta giornate, quattro di più rispetto agli alti due in cui sono state disputate 26 gare, ad eccezione di Carpi e Piacenza con una gara in meno, e destino della sorte, la società emiliana del Carpi è ritenuta per la media che è stata adottata come criterio di valutazione. Precisando che sarà il Consiglio Federale, composto da più elementi rappresentativi, a ratificare ogni decisione e proposta che è emersa dall’assemblea di due giorni fa, sarebbe da approfondire anche un’altra tematica, quella del blocco delle retrocessioni. Tuttavia, ci siamo concentrati sul criterio di assegnazione della quarta neopromosso, dando per scontato ed anche logico in quanto conquistato sul campo, della promozione delle tre capolista di ogni girone, Monza, LR Vicenza e Reggina. Ringraziamo, pertanto, tutte le società che pur non avendo potuto mettere a disposizioni i propri tesserati ci sono state di aiuto, fornendoci la loro posizione e stralcio di comunicati, ed i colleghi di altre realtà che ci hanno aiutato a tracciare il focus su quanto è stato votato. Procederemo in ordine di classifica, esprimendo le posizioni delle venti società del girone C.

Reggina, 30 p.g. / pt. 69.La società non ha rilasciato dichiarazioni né tantomeno comunicati. Abbiamo intervistato un giornalista ed opinionista radiofonico di Reggio Calabria: “La Reggina si era detta pronta a disputare il finale di stagione e pronta a rispettare il protocollo sanitario. Penso che Reggina, Monza e Vicenza hanno meritato la promozione sul campo, anche se il campionato non si è concluso, ma sarebbero state pronte a riprenderlo. Tuttavia, dalle informazioni in mio possesso la Reggina si è astenuta. Il mio parere, quello di giornalista, che se si verifichino le condizioni idonee, anche con un playoff ridotto, si possa disputare, in questo modo, società come Bari, Reggio Audace e le altre che erano favorevoli sono fortemente penalizzate”.

Bari, 30, p.g. / pt. 60.La società ha parlato tramite i canali ufficiali, due gg. fa con il presidente Luigi De Laurentiis e ieri, tramite il Ds, Matteo Scala sull’emittente TeleBari, riportiamo uno stralcio di quanto ha dichiarato ma molto significativo sulla posizione dei biancorossi che hanno votato parere favorevole alla disputa dei playoff: “Il presidente si espresso molto chiaramente, daremo battaglia in tutte le sedi possibili e ci tengo a tranquillizzare i nostri tifosi perché l’Assemblea di ieri non ha alcun tipo di competenza giuridica e non ha potere decisionale. C’è stata una proposta discussa che sarà proposta all’attenzione del Consiglio Federale. Diversi sono i punti che non vanno bene. La proposta parla di stop al campionato ed individuazione di una quarta promossa qualora non ci sia la possibilità di fare i playoff. Il Padova ha messo a verbale questo, laddove si non potesse giocare, si valuterebbe un criterio. Il secondo punto su cui bisogna ragionare come ha affermato lo stesso, Ghirelli è che ci vuole una riflessione sul 38% dei votanti per un criterio che vede la società del Bari, umiliata. E’ stata una votazione molto segmentata e noi abbiamo manifestato tutto il nostro disappunto”.

Monopoli, 30 p.g./ 57 pt.La società del Monopoli ci ha fornito gentilmente tramite il suo Ufficio Stampa, l’audio delle dichiarazioni del dell’Amministratore Unico, Alessandro Laricchia che ha tracciato il punto sulla riunione e sul loro voto favorevole alla disputa dei playoff: “E’ terminata l’Assemblea dei club di C, dove si è discusso e votato su alcuni punti cruciali. Per i primi quattro la risposta è stata plebiscitaria sul blocco del campionato. Sul far salire le prime in classifica e ripescaggi, anche lì c’è stata la quasi unanimità. Dove c’è stato sostanziale equilibrio, invece è sul favorire o meno per la quarta promossa il criterio del merito sportivo con la miglior media punti ed ha avuto in questo contesto, una leggera supremazia rispetto ai presidenti che si sono detti pronti a disputare i playoff, ma il divario è molto sottile, si tratta di cinque-sei voti circa. Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ha dichiarato alla fine dell’Assemblea che su questo punto bisognerà riflettere sul 38% dei votanti, su sessanta club. Noi come Monopoli abbiamo votato a favore dei playoff e siamo pronti a rispettare il protocollo sanitario, previsto”.

Potenza, 30 p./56 pt.Abbiamo intervistato direttamente il direttore generale del Potenza ed anche Responsabile dell’Ufficio Stampa, Manuel Scalese che ha espresso la posizione della società potentina: “La notizia vera emersa dall’Assemblea è stato del blocco del campionato di Lega Pro. Sul quinto punto in oggetto di discussione e votazione, relativa alla valutazione e alla soluzione da scegliere per i parametri della quarta promossa dalla serie B alla C, c’è stato un sostanziale equilibrio di posizioni. Il Potenza Calcio, tuttavia, ha votato per la disputa dei playoff insieme ad altre sedici squadre che hanno espresso voto favorevole. La maggioranza relativa, composta da 23 club, si è detta, invece, favorevole al merito sportivo che favorirebbe in questo caso il Carpi, seppur terza in classifica, ma con 26 partite disputate, ben quattro in meno a quelle disputate nel nostro girone ed anche una in meno rispetto alla seconda del suo stesso girone che è la Reggio Audace (ex Reggiana, ndr). Noi in quanto Potenza rappresentati dalla persona del presidente Salvatore Caiata, riteniamo anche che aumentare la prossima serie C a sessantanove squadre, in virtù del blocco dei ripescaggi, sia un’idea ‘insana’ e che causerebbe ulteriori disagi. Se con sessanta squadre, molte hanno dimostrato di non essere in grado di reggere i costi, figuriamoci con sessantanove. Siamo, invece, dell’idea che a prescindere da quale sarà la decisione ultima che va precisato spetterà al Consiglio Federale, che andrebbero riformati i campionati, da una serie B d’Elite, di cui si è paventato o ad una ‘C’ più livellata e con meno squadre e due gironi; è giunto ora il momento di adeguarci a quanto già è stato realizzato in Spagna ed altri Paesi. Siamo fiduciosi che il presidente della FIGC, Nicola Gravina, una persona virtuosa e competente, possa cogliere i segnali di tante società e dare il via ad una riforma che migliorerebbe non solo il nostro prodotto, ma su ampia scala il ‘sistema calcio’. Concludo, inoltre, che si potrebbero disputare anche dei mini-playoff, ed anche in tal caso, noi ci siamo e vorremmo disputare il nostro finale di stagione sul campo, poi potremmo anche perdere ai calci di rigore, ma che si faccia sul campo, con il rispetto del protocollo sanitario e tutte le norme richieste”.

Ternana, 30 p.g./51 pt. Abbiamo sentito l’Ufficio stampa della Ternana Calcio che ha ribadito la loro posizione favorevole alla disputa dei playoff e quanto dichiarato dal vice presidente della società, Paolo Tagliavento: “Rispetto all’assemblea di Lega di questo pomeriggio il dato che maggiormente ci interessa è quello legato alla scelta della quarta promossa. Dall’assemblea infatti emerge per noi un dato fondamentale: 16 squadre di Lega Pro, Ternana inclusa ovviamente, vogliono che i play off vengano disputati, seguendo il protocollo richiesto dalla FIGC . Le 23 squadre che hanno invece proposto, attraverso il voto di oggi, che a salire in B debba essere per meriti sportivi il Carpi, non raggiungono la maggioranza assoluta; maggioranza invece ottenuta da tutte le altre proposte, vale a dire interruzione della regular season, blocco delle retrocessioni, promozione diretta delle prime 3 nei rispettivi gironi e blocco dei ripescaggi.Mi preme ricordare comunque che tutte queste proposte votate dall’assemblea dovranno essere vagliate dal consiglio federale il quale, sono convinto, prenderà atto che 16 squadre favorevoli e 17 astenute rappresentino un dato che la Federazione stessa saprà tenere nella giusta considerazione. Pertanto, qualsiasi altra decisione assunta, ci vedrebbe costretti ad adire le vie legali”.

Catania, 30 p.g. /47 pt. Come indicatoci dalla società etnea, sulla posizione del Catania si è espresso l’amministratore delegato, Giuseppe Di Natale ai microfoni di tuttomercatoweb, pertanto ne riportiamo la parte esclusivamente al loro parere sul tema principale di confronto: “Ha vinto la posizione del merito sportivo legato alla media punti, ma tutto tengo a ribadire si è svolto in grande comunione d’intenti”.

Catanzaro, 30 p.g./43 pt Abbiamo intervistato, su autorizzazione della società calabrese, il Ds del Catanzaro, Pasquale Logiudice che ha espresso la sua posizione e quella della società favorevole alla disputa dei playoff secondo i giusti criteri di osservazione delle norme sanitarie:Il Catanzaro ha votato per i playoff, per logica e perché abbiamo fatto acquisti anche noi importanti ora spetterà al Consiglio Federale, la ratifica. Ricordiamo quell’ultima partita Cataznaro-Bari, disputata quando era stata annuncia la Pandemia, e noi eravamo lì pronti anche a non iniziare, e poi con il Bari ci siamo affrontati da professionisti, senza mai tirare i remi in barca. Attendiamo lo sviluppo delle decisioni che saranno prese”.

Teramo, 30 pg./41 pt. Abbiamo intervistato il Direttore Generale del Teramo, Andrea Iaconi che ha detto la sua sulla posizione della società, spiegandone il motivo: “Come società siamo stati faovorevoli sui primi quattro punti, come quasi l’unanimità dell’Assemblea convocata. Sui playoff, come anche dichiarato non meno di una settimana fa, all’unisono dai sessanta medici di tutti i club, ci siamo pronunciati contrari e favorevoli al merito sportivo, per la quarta neopromossa. Sinceramente, aggiungo, che soltanto in un successivo momento il Bari, era fuori, ma ciò non cambia la nostra posizione”.

Virtus Francavilla, 30 p.g./40 pt. Grazie alla disponibilità dell’Ufficio Stampa della Virtus Francavilla, ci ha fatto pervenire quanto ha dichiarato il patron della società brindisina, Antonio Magrì che si è astenuto dalla votazione: “La Virtus Francavilla in merito alla quarta squadra da mandare in B, poiché qualsivoglia criterio posto in essere avrebbe comunque scontentato qualcuno e riteniamo che non sarebbe stato giusto, si è astenuta dalla votazione”.

Avellino, 30 p.g./ 40 pt Sull’Avellino Calcio si è espresso sul sito ufficiale della società irpina, il presidente Angelo Antonio D’Agostino, il quale si è detto favorevole alla sospensione dei campionati di Lega Pro e agli punti discussi, ma in particolar modo sulla quarta promozione ha ammesso di aver votato a favore del merito sportivo, rivolgendo i complimenti al presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli per la parole pronunciate in assemblea, così come è fedelmente riportato sul sito ufficiale, com.

Vibonese, 30 p.g./39 pt. Abbiamo in questo caso, intervistato il Ds della Vibonese Calcio, Simone Lo Schiavo: “Non c’erano più i presupposti per riprendere il campionato, dove in serie C mancano risorse adeguate. Arrivati a questo punto bisogna scegliere il male minore, ed è quella che è stata fatta, non disputando i playoff, perché non c’erano i presupposti neanche per disputare i playoff. Il criterio del merito sportivo, non tiene conto che il Bari ha disputato più partite e possa perdere punti per strada, però, il problema resta che un metodo va adottato, e qualsiasi scelta alla fine verrà presa, ci saranno ricorsi. L’ultima decisione spetterà al Consiglio Federale, capisco la lotta per le primissime posizioni e bagarre, ma trovato un criterio per idoneo, per la squadra che merita maggiormente la migliore ma sempre facendolo in modo amministrativo senza tornare a giocare”.

Viterbese, 30 p.g./ 39 pt. Secondo una nostra indiscrezione, certa, la società laziale avrebbe votato in favore del merito sportivo per il criterio di promozione della quarta squadra in B, tuttavia, siamo sul sito ufficiale della Viterbese o su altri siti non vi sono posizioni ufficiali, ancora.

Casertana 30 p.g./ 38 pt. Non ci sono informazioni ufficiali, ma da quanto emerge dai siti campani relativi alla Casertana la società si sarebbe espressa favorevole al merito sportivo o si sarebbe astenuta, in quanto non ritiene ci fossero le norme di sicurezza, resta però da chiarire meglio la posizione, rimandata comunque al Consiglio Federale.

Cavese 30 p.g./ 38 pt. Non avendo avuto risposta o trovato comunicati della società campana, abbiamo intervistato un giornalista del posto, affermato quale Nunzio Siani, di Cava Radio ed anche di Tv RtC Quarta Rete, il quale ha espresso la sua, secondo le sue indicazioni raccolte: “La sensazione è che la società si sia espressa per il merito sportivo e personalmente concordo con la scelta effettuata, in quanto non c’erano i presupposti per proseguire la stagione, senza esporre i propri tesserati, dipendenti ed addetti ai lavori al rischio epidemia. La chiusura della stagione ovviamente scontenterà molti, però comunque nello specifico la scelta, che riguarda la quarta neopromossa in B, l’ultima parola spetterà al Consiglio Federale, che terrà conto di ogni tipo di situazione. Di sicuro, si dovrà riflettere anche sul blocco delle retrocessioni che andrebbe ad intaccare pesantemente altri campionati e la ‘C’ stessa”.

Paganese, 30 p.g./ 39 pt. Per la Paganese abbiamo chiesto il parere a Danilo Sorrentino, telecronista di Sport Elevenper la Paganese e giornalista de ‘Il Mattino’ il quale ha avuto modo di intervistare il patron della Paganese, Raffaele Trapani che a sua volta ha espresso il suo favore positivo al criterio della quarta promossa per merito sportivo e che la priorità in questo momento è tutelare e preservare la salute dei propri tesserati, dipendenti, anche alla luce di quanto avevano espresso i medici dei club, meno di una settimana fa.

Picerno, 30 p.g./ 32 pt. Ai nostri microfoni abbiamo intercettato il Direttore Generale, Enzo Mitro, ex arbitro internazionale che non ha dimenticato Bari. Il Direttore Generale dell’Az Picerno ha dichiarato ed espresso la loro posizione è stata quella dell’astensione: “In merito all’ultimo punto ci siamo astenuti e rimandato la decisione al Consiglio Federale”.

Sicula Leonzio 30 pg./29 pt. La società non si espressa ancora ufficialmente, tuttavia, secondo una fonte attendibile si dovrebbero essere espressi in favore della disputa dei playoff, per le società attrezzate, pur essendo coinvolte nella lotta alla salvezza, ma resta soltanto un’indiscrezione, seppur attendibile.

Bisceglie, 30pg. / 20 pt. Nessuna certezza dalla società, ma da fonti certe hanno votato in favore del merito sportivo, per il punto riguardante l’ammissione della quarta squadra da promuovere.

Rende, 30 pg. / 18 pt. Tramite un tesserato di spicco della società abbiamo saputo che in merito al criterio della quarta squadra da ammettere ai playoff, hanno votato favorevolmente, pertanto ringraziamo l’Ufficio Stampa del Rende Calcio.

Rieti, 30 pg./ 15 pt. La società del Rieti Calcio ci ha comunicato esclusivamente di essersi confrontata con le altre società e posto la priorità sull’emergenza sanitaria e di rimettersi alle decisioni della Lega.(Foto di Tess Lapedota)

 Marco Iusco

 

 

 

 

 


Pubblicato il 9 Maggio 2020

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