Cronaca

Regione, Comune e Provincia unite per ridurre le spese su quattroruote

“I dati del Formez sulle auto blu dimostrano che qualche passo in avanti è stato fatto in Italia, vista l’effettiva riduzione di vetture che si è verificata in alcune amministrazioni, con risparmi significativi, e l’alta partecipazione al censimento. E’ evidente però che questo non possa bastare, perché il numero di auto blu in Italia resta ancora su livelli non accettabili, specialmente nelle realtà del Mezzogiorno”. Lo afferma Gianpiero D’Alia, ministro per la Pa e la Semplificazione, commentando i dati del censimento permanente Formez sulle auto di servizio aggiornati al 1° novembre di quest’anno. “Presto – spiega D’Alia – si vedranno gli effetti delle nuove norme contenute nel decreto sulla Pubblica Amministrazione recentemente approvato, che prorogano il divieto di acquisto a tutto il 2015 e puniscono col dimezzamento delle auto di servizio le amministrazioni che nascondono i loro numeri. Alla luce dei nuovi dati aggiornati potremo intervenire ulteriormente in modo sempre più mirato, secondo quanto previsto dal decreto n. 98 del 2011,  per ridurre drasticamente numero e costi delle auto blu, punendo chi continua a sprecare soldi pubblici a dispetto delle difficoltà dei cittadini”. Ma osa accade dalle nostre parti per quanto riguarda l’uso delle auto di servizio negli enti pubblici? Senza entrare troppo nel dettaglio dell’uso che fanno degli automezzi di servizio enti che potrebbero tranquillamente farne a meno, come le tantissime aziende partecipate e affini di regioni e comuni, cosa accade, per esempio, alla Regione uglia o al Comune e Provincia di Bari? L’auto in uso al Sindaco Emiliano, per esempio, è da qualche anno una Toyota Ibrida ( doppia alimentazione benzina/elettricità) avuta in regalo dalla Toyota. E’ stata venduta all’asta la Audi A8 (alimentata a benzina) in uso al precedente Sindaco, mentre nel piano di contenimento della spesa elaborato dalla Direzione generale, due anni fa, è stata prevista la rottamazione del 50% delle auto di servizio e la riduzione a 2 automobili (Prius) per le esigenze degli assessori. E’ in corso di predisposizione un piano per il leasing di utilitarie alimentate a metano, per le esigenze degli uffici, e di un bike e carsharing, per le esigenze di spostamento degli assessori.” Nell’attesa che Vito Leccese completi il suo lavoro /speriamo prima delle prossime elezioni nel 2014, il Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, ha addirittura venduto all’asta l’auto blu presidenziale, una Mercedes E 320 CDI V6 Avant, con alimentazione a gasolio, immatricolata a settembre del 2008. <

 

Antonio De Luigi

 

 

 

 


Pubblicato il 22 Novembre 2013

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