Mancano poco più di ventiquattrore alla terza di campionato, ed in particolar modo alla seconda partita interna dei biancorossi che avverrò contro il Pescara di Massimo Oddo, squadra che tra l’altro soltanto qualche mese fa ha disputato i playoff. Il capitano degli abruzzesi, Ledian Memushaj, l’anno scorso al San Nicola esultò platealmente mimando il gesto dell’aquila e facendo innervosire non poco i tifosi baresi, quest’ultimo nei giorni scorsi ha,, tuttavia, presentato così la difficile gara tornando anche su quell’episodio: “A Bari lo scorso anno esultai con il gesto dell’aquila solo perché è il simbolo della mia nazione (Albania, ndr), ma chiarisco che non fu fatto per mancare di rispetto ai tifosi baresi. Ero alla mia seconda partita dopo un infortunio di 6 mesi e l’esultanza fu un gesto liberatorio. Sabato ci aspetterà una partita tosta e molto sentita dai nostri tifosi e noi ci teniamo a tornare a casa con il bottino pieno. L’anno scorso fu la gara della svolta e da lì ripartimmo, ora siamo all’inizio ma è importante dare continuità e battere il Bari che è ancora più forte rispetto all’anno scorso”. L’anno scorso per esattezza ed a rigor di cronaca terminò 1-1 con il Bari che acciuffò il pari in extremis grazie a De Luca pareggiando al gol del capitano abruzzese che aveva segnato in apertura della partita. Intanto, la squadra di Davide Nicola prosegue la marcia di avvicinamento al match e giovedì ha giocato contro la formazione locale del Noicattaro, battendola per 11-0. Nel primo tempo il tecnico ha schierato le riserve, forse mischiando le carte volutamente, e gli autori delle prime tre reti sono stati Defendi, Boateng e Rada, tutti e tre che hanno chance di partire titolari. Nella ripresa hanno giocato i presunti titolari ed a centrocampo in posizione di playmaker l’allenatore ha optato per Massimo Donati, il quale potrebbe prendere il posto dello squalificato Porcari; mentre nel tridente d’attacco c’era Rosina insieme ai due nuovi idoli della tifoseria, De Luca e Maniero che insieme fanno faville. Nella ripresa pertanto gli autori dei gol sono stati: Valiani (2), Maniero (2), De Luca (2), e uno a testa per Sabelli e Rosina. Con ogni probabilità il fantasista ex del Siena e del Catania, Rosina potrebbe avere la sua chance dal primo minuto, anche alla luce dei fastidi muscolari avvertiti in questi giorni da Sansone; a centrocampo, invece, dovrebbe essere in vantaggio Massimo Donati rispetto a Marco Romizi, perché il tecnico vede quest’ultimo più utile come mezz’ala ed a gara in corso per dare una svolta alla partita, sperando, tuttavia, che questa volta non si debba finire necessariamente in inferiorità numerica.
Marco Iusco
Pubblicato il 18 Settembre 2015
