Cronaca

Sostenere ed aiutare giovani che intendono avviare una propria impresa

Per far fronte ad una crisi del commercio che continua a mietere vittime, tempo addietro è stato presentato lo sportello del commercialista, un’iniziativa ideata da Diego De Marzo, candidato al Comune nella lista Desirèe Sindaco e promossa da Roberto Varricchio, rappresentante della lista Giovani in movimento. Alla base dell’iniziativa c’è il desiderio di sostenere ed aiutare giovani con un’età compresa tra i 18 e i 35 anni che intendono avviare una propria impresa. Presso lo sportello del commercialista, i giovani baresi possono avere la possibilità di richiedere una consulenza gratuita, l’apertura della partita IVA, partecipazione ai bandi, sostegno ai percorsi di orientamento e scelta della forma giuridica societaria più consona.  “L’iniziativa è nata con l’intento di portarla a compimento, grazie soprattutto all’intervento ed alla collaborazione dell’amministrazione comunale – ha dichiarato Roberto Varricchio – durante le campagne elettorali è però molto alto il rischio di scontrarsi con promesse da marinaio”. La recente novità dello sportello del commercialista prevede una consulenza immediata e gratuita riguardante i finanziamenti a fondo perduto. Infatti, molti dei fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia o da altri Enti pubblici si perdono, a causa della disinformazione dei cittadini, che non hanno a propria disposizione un numero sufficiente di informazioni utili per poter avviare un’attività. “Bari è una città che si è sviluppata sul commercio, entrato in crisi negli ultimi anni – ha poi proseguito Roberto Varricchio – Basti pensare che nei primi mesi del 2013, circa 639 attività hanno chiuso i battenti. Secondo i dati Istat, dal 2010 al 2013 la disoccupazione è incrementata, arrivando al 19% solo nella città di Bari”. Lo sportello del commercialista però mira anche a semplificare la burocrazia, mediante l’intervento di professionisti del settore. “È molto importante fornire le giuste informazioni ai cittadini che intendono usufruire dei finanziamenti a fondo perduto – ha spiegato Anna Albanese, consulente del lavoro – Soprattutto è fondamentale comunicare loro che non vi sarà alcuna stretta creditizia bancaria”. Successivamente, Anna Albanese ha illustrato quelle che sono attualmente le possibilità che un giovane può sfruttare per avviare un’attività. Sono quattro le agevolazioni attualmente valide: lavoro autonomo, rivolta a persone che intendono avviare un’attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale; la microimpresa, rivolta a persone che intendono avviare un’attività imprenditoriale di piccole dimensioni in forma di società; il franchising, rivolta a persone o a società di nuova costituzione che intendono avviare un’attività imprenditoriale di franchising; il fondo Nidi, promosso dalla Regione Puglia. In questi quattro casi, l’agevolazione prevede un fondo perduto pari al 50% e un mutuo agevolato pari al restante 50% del finanziamento deliberato. Infine, sono previste anche agevolazioni fiscali per tutte quelle piccole o medie imprese già costituite ed operative. Per ottenere maggiori informazioni a riguardo, è possibile contattare lo sportello del commercialista al numero: 0803745101.

Nicole Cascione


Pubblicato il 22 Maggio 2014

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