Telelaser Trucam? Mah, rispondono gli scettici
Viene annunciato come prossimo l’avvento del Telelaser Trucam, il dispositivo che già a 1,2 km di distanza può rilevare velocità superiori ai trecento orari e incastrare chi è al volante senza cintura e/o usando il cellulare. Il dispositivo dovrebbe mettere fine ad una serie di furbate. A questo proposito ce ne viene in mente una occorsa nel barese diversi anni fa e il cui relativo contenzioso si è concluso solo di recente con una sentenza della Cassazione a favore del colpevole. I fatti : Un tipo, che sta guidando con una mano sola – con l’altra regge il telefonino che tiene incollato all’orecchio impegnato in un’animata discussione – non fa caso a un posto di blocco. Invece l’agente (di polizia urbana) fa caso all’infrazione e solleva la paletta. L’automobilista in difetto, allora, lascia cadere il telefonino e riposiziona l’altra mano sul volante. Quando gli viene contestata l’infrazione casca dalle nuvole, giura che non stava telefonando. ‘E quel telefono sul tappetino?…’ – ‘Era poggiato sul sedile. Con la frenata è venuto giù.’ – ‘Guardi che io l’ho vista con la mano attaccata all’orecchio…’ Un attimo di esitazione, il tempo d’inventare la pezza a colore e poi subito : ‘‘E che, mo, uno neanche si può grattare l’orecchio quando guida?’… E in questi il supremo organo giudicante ha sancito il diritto del conducente di grattarsi l’orecchio anche quando guida… Ma adesso, dicevano, nemmeno il più tempestivo gesto di rimedio basterà a salvare il guidatore scorretto. Il che vale anche nel caso della cintura slacciata. E qui la mente corre a quando, era il 1988, venne introdotto in Italia l’obbligo di questa misura di sicurezza. In quei giorni a Napoli si diffuse un tipo di maglioncino di ogni colore e di bassa qualità ‘ornato’ in diagonale da una striscia ‘color cintura’ ; di lontano quella striscia dava l’impressione che il conducente non infrangesse il Codice della Strada… Questa Telelaser Trucam, che, non bastasse, funziona anche di sera con gli abbaglianti sparati a sfavore e che attraverso la lettura della targa può verificare se l’auto è assicurata, rubata o se ha superato la revisione, non fa sconti nemmeno ai passeggeri (si è dimenticato di aggiungere, prima, che quel ‘goliardico’ maglioncino era pensato anche nella versione a diagonale opposta per il passeggero ; pensa un po’ che risate se i due, conducente e passeggero, si scambiavano i maglioncini …). Il Telelaser leggerà anche il labiale? Eventuali insulti alle forze dell’ordine potrebbe fare da aggravante… Ma gli scettici fanno spallucce : ‘E’ tecnologia sofisticata, costa un occhio, lo Stato è alle pezze, più che un migliaio di esemplari non potrà mettere in giro, le probabilità di incapparvi restano modeste…’ Si vedrà.
Italo Interesse
Pubblicato il 25 Marzo 2017