Cronaca

Troppi assenteisti ai lavori del consiglio regionale. Sbotta il presidente Introna

Troppi assenteisti nell’Aula  del consiglio regionale, soprattutto tra i banchi dell’esecutivo e negli scranni di maggioranza. Infatti, assessori e consiglieri regionali assenteisti hanno fatto spazientire il presidente dell’Assemblea di via Capruzzi, Onofrio Introna, che nel corso dei lavori dell’odierna seduta (ndr –  ieri per chi legge) si è visto costretto a rivolgere un appello al governatore pugliese, Nichi Vendola (anch’egli assente), affinché richiami gli esponenti della giunta ed i consiglieri, in particolare di maggioranza, ad assicurare una presenza più assidua in Aula. “Questo atteggiamento – ha denunciato Introna – mortifica il ruolo del consigliere regionale, cosa che non fa bene all’intera Istituzione. L’appello che faccio a tutti i colleghi di maggioranza e di opposizione e che rivolgerò al presidente Vendola, è di insistere perché sino all’ultimo momento il Governo regionale partecipi con l’assiduità che lo ha comunque costantemente contraddistinto, con l’interesse di sempre e con rinnovato e costruttivo impegno, ai lavori del Consiglio regionale, inevitabilmente rallentati nella cadenza delle convocazioni dalla imminente conclusione della legislatura”. E il presidente del consiglio regionale ha pure ammonito: “Il fatto che alla fine manchi davvero poco, tuttavia, non deve comunque costituire una motivazione sufficiente perché attenzione e presenza da parte di Consiglieri e Governo venga meno, nonostante impegni e funzioni richiamino sempre più spesso i rappresentanti dell’istituzione consiliare e del governo al di fuori delle mura del Consiglio regionale”.  Al monito di Introna  è seguito, poi, l’apprezzamento di uno dei pochi rappresentanti del governo regionale presente in Aula, l’assessore al Mediterraneo Silvia Godelli, che dichiarato: “Ho ascoltato con molta attenzione le sue parole che apprezzo nel loro significato di fondo”. E, continuando, la Godelli ha detto inoltre: “Mi permetto di farle presente e desidererei che di quanto si stia dicendo se ne tenga conto, che chi sta qua (ndr – riferendosi forse a se stessa) è costretto a stare molte ore prima che inizino i lavori”. Poi, rivolgendosi sempre ad presidente dell’assemblea regionale, l’assessore al Mediterraneo ha richiesto un cortese appello per i componenti del consiglio: “La prego, fra i tanti richiami che lei rivolge, voglia anche rivolgere ai consiglieri regionali l’invito a frequentare l’aula con la doverosa attenzione che si deve” ed ha concluso: “Si faccia la verifica del numero legale e nel caso si sciolga la seduta”. Infatti, le numerose assenze hanno comportato il rinvio alla seduta del 5 novembre prossimo di due disegni di legge già iscritti all’Odg del consiglio. Infatti, nell’elenco dei lavori di consiglio si sarebbe dovuto discutere la seconda variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e di alcune norme di tutela, per la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile dell’apicoltura, però l’assenza degli assessori regionali al Bilancio, Lello Di Gioia, ed alle Risorse agroalimentari, Fabrizio Nardoni, ha causato, dopo un animato dibattito, il rinvio dei due provvedimenti. I posti vuoti nell’Aula regionale hanno fatto cogliere la palla al balzo ai consiglieri di Forza Italia che in una nota, oltre a ringraziare la sensibilità del presidente Introna per i richiami effettuati, hanno dichiarato che le numerose e ripetute assenze tra i banchi del governo regionale e tra le fila della maggioranza in consiglio rappresentano la situazione di sbando in cui versa la Puglia del governo Vendola. Una situazione che, secondo l’opposizione forzista, evidentemente non preoccupa il governatore che da l’esempio “giacché Vendola non partecipa ai lavori del Consiglio regionale ormai da tempo immemore”. I consiglieri regionali di Fi, nella stessa nota, hanno tra l’altro rilevato: “Purtroppo, siamo in un clima di sciatteria politica e istituzionale. Gli assessori non si presentano in aula anche quando ci sono provvedimenti dei loro settori da discutere, in perfetta sintonia con l’assenza cronica di Vendola”. E, continuando, hanno evidenziato che l’opposizione forzista, pur denunciando da tempo le troppe assenze in Aula durante i lavori del consiglio, solo ora è intervenuto sulla questione il Presidente Introna. “Il che, per carità, è apprezzabile, – hanno affermato gli esponenti di Fi – se non fosse che proprio da oggi è partito il servizio streaming dei lavori del consiglio, che consente ai cittadini di seguirlo in diretta”. Servizio attraverso il quale i pugliesi d’ora innanzi potranno seguire in diretta i lavori dell’Aula di via Capruzzi e rendersi conto quindi direttamente ed in tempo reale di ciò che accade nel consiglio regionale pugliese. Quello offerto nell’ultima seduta, ad esempio, è stato uno “spettacolo indegno”, come lo ha definito lo stesso presidente Introna, nel corso del suo monito. Infatti, vedere costantemente i banchi del governo rappresentati da uno, due o, se va bene, tre assessori è davvero desolante per un’Istituzione, quella regionale per l’appunto, che costa diversi milioni di Euro l’anno ai contribuenti pugliesi. Nell’ultima seduta, (quella oggetto delle esposte polemiche) erano presenti solo gli assessori Silvia Godelli, Leo Caroli, Angela Barbanente e Lorenzo Nicastro. Tanto per restare in linea con quanto accade già da tempo in consiglio regionale. Ma da ora in poi ci sarà la diretta streaming. Vedremo cosa accadrà.

 

    Giuseppe Palella


Pubblicato il 29 Ottobre 2014

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