Cronaca

Aeroporti di Puglia. Da un pool di banche 60 mln per lo sviluppo delle infrastrutture

Supportare le strategie di sviluppo e garantire margini di crescita a un’infrastruttura strategica nel sistema aeroportuale del Paese: con questo obiettivo UBI Banca ha guidato un’operazione di finanza strutturata, insieme a Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Banca Popolare Pugliese e Mediocredito Centrale, finanziando per 60 mln il piano di sviluppo di Aeroporti di Puglia (AdP). La societa’, che controlla gli scali di Bari, Brindisi, Foggia e Taranto – Grottaglie, e’ controllata dalla Regione Puglia con una quota del 99,5 % e beneficia di una concessione unica per tutti e quattro gli scali con scadenza 2043.  “Con il finanziamento – ha dichiarato Tiziano Onesti, Presidente di Aeroporti di Puglia – creiamo le condizioni per rafforzare la situazione patrimoniale aziendale orientata al raggiungimento degli obiettivi di lungo periodo definiti dal nostro Piano strategico. Parliamo di investimenti in infrastrutture, organizzazione interna e sviluppo del network che consentiranno di rendere gli scali pugliesi generatori di ricchezza per il territorio piu’ ancora di quanto gia’ non lo siano. Ma, a nostro avviso, vi e’ un aspetto ancor piu’ importante da sottolineare: la decisione di Aeroporti di Puglia di acquisire una propria autonomia finanziaria ha comportato la necessita’ di confrontarsi sul mercato e di verificare il proprio livello di credibilita’, affidabilita’ e valore reputazionale. La risposta del mercato e’ altamente positiva e cio’ non puo’ che rappresentare motivo di viva soddisfazione per lo sviluppo della societa’, per il territorio e, in definitiva, per i cittadini pugliesi”.

Il finanziamento, della durata di 12 anni, ha lo scopo di supportare il piano di investimenti previsto nel contratto di programma di AdP con ENAC 2019-2022 (di circa 101 milioni) e di sostenere lo sviluppo di nuove rotte. AdP ha adottato il Piano Strategico con orizzonte 2028 ridisegnando le strategie di sviluppo per garantire ulteriori margini di crescita e valorizzare il brand “Puglia” attraverso la qualita’ delle infrastrutture, l’attrazione dei passeggeri e l’interesse dei vettori a sviluppare traffico aereo a beneficio dei cittadini e delle imprese. Le linee di sviluppo riguardano, in particolare, la diversificazione dell’offerta del trasporto aereo, l’incremento del traffico su destinazioni e Hub europei e intercontinentali (Nord Europa, Paesi dell’Est, Nord America, Far East), la crescita degli scali di Foggia e Grottaglie, le attivita’ commerciali e il miglioramento dell’accessibilita’ della rete aeroportuale. Attualmente gli aeroporti di Bari e Brindisi contano insieme 82 destinazioni dirette che vengono servite da 25 compagnie aeree, costituendo la porta d’ingresso e di uscita del sud est Italia per il mondo. Il raggiungimento dell’obiettivo al 2028 di circa 11 milioni di passeggeri sugli scali pugliesi, consentira’ un utilizzo ottimale della capacita’ ricettiva delle infrastrutture aeroportuali pugliesi che gia’ dispongono delle potenzialita’ necessarie a soddisfare l’ulteriore domanda. Nell’operazione UBI Banca, che ha sottoscritto la quota maggioritaria del finanziamento, ha svolto il ruolo di bookrunner e banca agente coordinando il pool di istituti con forte presenza sul territorio.


Pubblicato il 28 Maggio 2019

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