Cultura e Spettacoli

Badu, ovvero ‘del coraggio’

Storia senza tempo, la lotta per il trono tra usurpatore e legittimo pretendente è di quelle che ispira appassionati schieramenti quando di mezzo è una platea di bambini. La vicenda di ‘Badu Re, anzi Leone’, scritta da Lucia Zotti, ha tutti gli ingredienti per scaldare una platea molto ‘verde’. Opportunamente messa in scena, non poteva che lasciare il segno. Molti consensi per quest’ultima produzione Kismet, andata in scena domenica scorsa nella struttura di Strada San Giorgio. Monica Contini, Elena Giove e Nico Masciullo, che vestono i panni di Badu, Babatunde, Mor, Ziza e degli altri protagonisti di questo tourbillon d’avventurose vicissitudini, sono bravi nell’imprimere al lavoro un ritmo che non conosce cali. Sicché ‘Badu Re’ non si ‘siede’ mai ; ne beneficia la curva dell’attenzione che in platea resta in costante ascesa, come testimonia il parteggiare a gran voce dei piccoli spettatori per il coraggioso protagonista. Un lavoro accurato, frutto evidente di uno sforzo ampio e non limitato al lavoro di chi era in scena. Qui c’è un consulente per la simbologia testuale (Francesca Lisi), cui s’affiancano Cesare Pastanella e Nico Masciullo per le musiche, mentre maschere, scene e costumi recano la firma di Lisa Serio. Menzione a parte per il light design di Michelangelo Campanale che immerge l’allestimento in una nota cromatica piuttosto calda, di gusto spiccatamente africano. Con un successo, dunque, si è aperta la rassegna ‘Famiglie e teatro’, che prosegue domenica 17 novembre con ‘Cenerentola’, una produzione congiunta di Factory Compagnia Transadriatica, Compagnia Elektra e TIR Danza. Tonio De Nitto, che cura drammaturgia e regia, strappa la storia al fasto secentesco di Perrault e la immerge nella greve nevrosi dell’era globale col risultato di svelare dinamiche sociali e famigliari praticamente eterne. – Intanto sta per partire ‘Il gioco del teatro’, un laboratorio per bambini e bambine dai 7 agli 11 anni, a cura di Gianna Grimaldi e con Teresa Ludovico (0805797667). – Prossimo appuntamento Kismet, sabato 9 e domenica 10 con ‘Il guaritore’, un testo di uno dei più promettenti drammaturghi nostrani, Michele Santeramo. Diretto da Leo Muscato, questo allestimento di Teatro Minimo e Fondazione Pontedera Teatri in coproduzione con Riccione Teatro e Festival Internazionale Castel dei Mondi, vede in scena Vittorio Continelli, Simonetta Damato, Gianluca Delle Fontane, Paola Fresa e Michele Sinisi. ‘Il guaritore’ narra di un personaggio insolito, un vecchio cieco e infermo che “prova a mettersi in mezzo tra malessere e soluzione dei problemi”. Non essendo un mago e tanto meno un medico, il guaritore di Santeramo “vive sulla linea d’ombra che demarca realtà e fantasia”. Per cui, per sanare i suoi pazienti prova a mettere in relazione le loro storie…

Italo Interesse


Pubblicato il 7 Novembre 2013

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