Cronaca

Domani si vota al Barion per il nuovo presidente: sarà Gigi Lobuono

 

La chiave di volta per vedere nuovamente volare alto il vessillo del glorioso Circolo ‘Canottieri Barion’ sarà domani, quando l’assemblea dei soci sarà chiamata a votare il nuovo presidente dopo i dieci anni di presidenza Muciaccia. Il quale, seppure riluttante e pur avendo tentato fino all’ultimo di cambiare statuto e regolamento, alla fine ha dovuto rinunciare alla sua ricandidatura. E così, domenica mattina, ci sarà un candidato unico: Luigi Lobuono ex presidente della Fiera del Levante ed ex candidato sindaco al Comune di Bari ha convinto anche il medico del Policlinico Sergio Sabatelli a fare un passo indietro per arrivare unitariamente all’election-day. La intesa raggiunta pare di buon auspicio per ripristinare all’interno del Circolo Barion un clima più sereno dopo gli ultimi anni di burrasca a causa della gestione Muciaccia, visto che tra i frequentatori più assidui i mugugni iniziarono presto, per voci, sempre più insistenti, di condanne (perlopiù di carattere penale e finanziario) riportate dall’ormai ex presidente. Una situazione di dissidio all’interno dello storico circolo velico barese che s’è trascinata per troppo tempo, fino alle dimissioni di tutti i membri del Consiglio Direttivo, prima dell’estate scorsa. Ma già molto prima una quarantina di soci raccolsero in fretta le firme per sottoscrivere una vera e propria petizione, allo scopo di fare chiarezza, appunto, anche sul passato di Muciaccia. Alla fine la missiva arrivò al Collegio dei ‘Probiviri’ del Circolo alle spalle del Teatro Margherita, ma invece di chiarire tutto e dare spiegazioni, come imporrebbe la tradizione con statuti e regolamenti alla mano, la situazione s’è ingarbugliata ancora di più, nel tempo. E l’autunno di cinque anni fa è cominciata una vera e propria guerra in tribunali civili e penali tra una mezza dozzina di soci (addirittura espulsi dal Circolo) e i vertici societari. E lui, il presidente? Naturalmente ha respinto sempre e recisamente ogni addebito, esibendo il suo certificato penale da cui risulta ‘Nulla’ al Casellario Giudiziario. Ma tanto non è mai bastato. Per i soci più recalcitranti, infatti, lo Statuto delle federazioni sportive alle quali il Circolo Canottieri Barion Yatching Club di Bari è affiliato, richiede per le cariche elettive una ‘illibatezza totale’, cioè a dire che chi occupa incarichi elettivi all’interno del circolo sportivo non deve aver riportato condanne di natura penale o interdittive. Muciaccia è atteso il mese prossimo davanti al giudice di pace di Bari per rispondere di diffamazione a mezzo stampa a seguito della denuncia di Gbriele Cosma, uno dei soci espulsi che da qualche giorno ha fatto girare una lunga e puntigliosa lettera-aperta per ricordare a tutti i soci del Barion la gestione Muciaccia. Ma meglio non parlarne più, visto che da domani finalmente si volterà pagina al Circolo Canottieri Barion di Bari.

 

Francesco De Martino

 

 


Pubblicato il 22 Novembre 2014

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