Cultura e Spettacoli

La terza edizione della Sacra rappresentazione della Passione di Cristo

E’ stata presentata ieri alla stampa nel corso di una conferenza presso il Comune di Bari la terza edizione della Sacra rappresentazione della Passione di Cristo che si svolgerà venerdì otto aprile alle ore 19,30 a Bari presso la Parrocchia Santa Maria Maddalena (via Datto, zona Carcere). Sono stati previsti 1.000 posti a sedere e nel caso di maltempo si sposta tutto al dieci al coperto. Si tratta della prima manifestazione della religiosità popolare pubblica all’ aperto dopo la parentesi del Covid e questo la rende maggiormente importante. Gli organizzatori la hanno dedicata a don Tonino Bello da poco dichiarato Venerabile. Il tema scelto, sempre da don Tonino:  “Siate uomini sino alla fine, amare voce del verbo morire” ed è particolarmente significativa nel tempo caratterizzato dal sanguinoso e disumano conflitto bellico. Vi si accede solo per invito in ottemperanza alla normativa anti Covid. La sacra rappresentazione, che fa parte della cosiddetta pietà popolare, annovera 100 figuranti dai 16 agli 80 anni, tutti del Cammino Neocatecumenale. In sede di presentazione il direttore artistico e regista Giuseppe Rossini ha detto: “Abbiamo voglia di rinascita dopo la parentesi del Covid e soprattutto di una svolta in questo tempo caratterizzato dalla guerra. Il testo scelto che si ispira a don Tonino nelle meditazioni, è fedele ai Vangeli”. Ed ecco don Carmine Leuzzi, parroco della comunità di Santa Maria Maddalena: ” Il teatro e le manifestazioni di questo genere, come scriveva San Giovanni Paolo II, possono essere motivo di catechesi. Oggi Gesù viene calpestato nella vita di ogni giorno dalla violenza, dall’egoismo. Solo Cristo è la vita nuova e la Pasqua è seme e fonte di speranza”. Ha preso la parola Andrea Maurelli che nella sacra rappresentazione fa la parte di Gesù: ” Bisogna ricordare quella frase della Scrittura in base alla quale mai occorre rispondere al male col male, ma solo col bene. In questa ottica mi piace ricordare le ultime e profetiche parole di Papa Francesco”. Ha concluso Michelangelo Cavone presidente del Consiglio Comunale: ” Mandiamo un messaggio di positività e di speranza, è una svolta e lo rappresenta il fatto che è la prima manifestazione religiosa pubblica in piazza dopo il Covid. Tutti devono rinascere e ciascuno dia concretamente il suo contributo. Possiamo parlare davvero di un nuovo inizio”. La rappresentazione ha il patrocinio di Comune di Bari e Regione.

BV


Pubblicato il 6 Aprile 2022

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