Cultura e Spettacoli

L’affascinante viaggio a bordo di una Harley Davidson per ragazzi affetti dalla sindrome di down

Un gigante buono che dedica parte della sua vita ai suoi amici speciali ,quelli meno fortunati. Lui ,Gian Piero Papasodero,  ha una  precisa finalità :dimostrare che non esistono diversità e che nulla è impossibile, se lo si vuole davvero. Nasce con questo nobile intento il progetto “Route 21 chromosome  on the road” ; si tratta di un viaggio in moto , da nord a sud, per le strade italiane, avendo a bordo di un Trike , una Harley Davidson a tre ruote, dei passeggeri speciali. Sono  ragazzi nati col cromosoma 21 responsabile della sindrome di Down che hanno espresso il desiderio di salire in sella alla leggendaria motocicletta americana, il sogno di tutti gli amanti delle customs. E Gian Piero ,non nuovo a queste iniziative ,non si è fatto pregare; a bordo del Trike messo a disposizione da un motociclista che merita per la sua disponibilità e  generosità una menzione particolare , Matteo Pesce, un genovese residente a Modugno, ha cominciato  il suo lungo viaggio che ,iniziato lo scorso 14 giugno a Sirmione , ha contato fino ad ora 13 tappe. L’ultima, in ordine cronologico, dopo Foggia (avvenimento già menzionato dalla nostra redazione foggiana) e Lecce, è stata la tappa barese. La location per questo evento all’insegna della solidarietà è stata la concessionaria Harley Davidson di Modugno. Il clima estivo dello scorso sabato pomeriggio e  centinaia di moto hanno dato il benvenuto a Papasodero ed al suo passeggero, Massimiliano, un ragazzo  Down originario di Falconara che insieme al suo concittadino Simone e a Federico di Roma si alterneranno, in sei settimane, nelle 32 tappe previste dal tour.A fare gli onori di casa c’era Antonio Amoruso, titolare della struttura. ” Sono dodici anni che faccio volontariato “ci ha dichiarato Gian Piero  ribadendo  il suo concetto pragmatico scevro da retorica : “Io queste cose le faccio  esclusivamente per questi ragazzi che devono vivere una vita normale come tutti”. Il 42enne architetto romano, giocatore di football americano da 27 anni, ha  da poco fondato  “Diversamente” , una onlus  a scopo filantropico : “se devo trarre un bilancio da questa prima parte di avventura posso dichiararmi soddisfatto perchè io vado da amici e non da gente che non conosco, spostandomi di tappa in tappa per andare solo da amici ” ha concluso il biker. E di amici disposti ad aiutarlo nelle sue finalità benefiche Papasodero ne ha proprio tanti; lui, che è anche vice direttore del Chapter di Verona ,poteva ovviamente contare su i suoi “colleghi” harleysti  di Bari. Il club barese, infatti, per sostenere  il progetto di Gian Piero, ha pubblicizzato e venduto ai suoi iscritti e simpatizzanti circa un centinaio di magliette ( da custodire gelosamente) con il logo di “Route 21 chromosome on the road”. Il Chapter locale ha offerto  il soggiorno ai due graditi ospiti. Il presidente del club,un sodalizio che vanta attualmente oltre 120 iscritti , Agostino Barile, insieme a Maurizio Papa ed al tesoriere Luigi Mele si sono prodigati per garantire una bella accoglienza ai loro amici. Sia all’interno che fuori della concessionaria Harley è stato ,come nella  migliore tradizione biker targata HD ,un tripudio di scatti e selfie. Le oltre duecento motociclette (il club barese ha aderito in massa all’iniziativa) hanno poi percorso la statale ed hanno attraversato  le strade principali di Modugno; il passaggio delle cromatissime due ruote  ha destato la curiosità e l’interesse  dei cittadini. Del nutrito corteo hanno fatto pure parte oltre una ventina di storiche Vespe appartenenti al Team Moto Vespa Modugno, un club locale di recente istituzione che ha per il futuro in programma nel suo calendario originali iniziative. A scortare la folta comitiva  motorizzata c’erano infine una pattuglia dei Carabinieri della locale Compagnia, un’auto dei vigili urbani ( il rieletto sindaco Nicola Magrone non ha potuto essere presente all’evento  per impegni istituzionali) ed una unità della protezione civile , l’Aves di Modugno. La parata di motociclette è poi giunta nel piazzale della scuola di danza “DanzArt” , un’ampia e ben organizzata struttura all’ingresso  di Modugno messa a disposizione dalla titolare per la festa di accoglienza . Dopo Bari la prossima sosta per Gian Piero e Massimiliano è prevista a Crotone; conoscendo il senso di ospitalità dei calabresi i due amici avranno certamente una calorosa accoglienza. Il lungo viaggio on the road in stile yankee  terminerà il prossimo 25 luglio a Verona in occasione del Verona Harley festival. Buon viaggio e buona avventura dunque  a questi bikers ….speciali. Le foto  pubblicate a corredo dell’articolo sono state realizzate dal collega Gianni Avvantaggiato, che ringraziamo, anche in questa occasione, per la sua disponibilità.

Piero Ferrarese


Pubblicato il 30 Giugno 2015

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