Cronaca

Multa dei vigili urbani a una ditta incaricata dall’Amgas

 

Dura lex sed lex, sostenevano i latini. E i vigili urbani baresi in questo specifico episodio hanno applicato alla lettera il motto dei classici. Da circa una settimana la I.G. Costruzioni srl ,una ditta che sta eseguendo per conto dell’Amgas lavori di manutenzione e ripristino di alcuni collegamenti della rete, è impegnata in via Dante, in pieno  centro cittadino. Una mezza dozzina di operai sta lavorando alacremente, osservando anche con scrupolo le norme di sicurezza del caso, per portare a compimento l’opera di ammodernamento delle condutture. Ieri mattina, però, per la ditta incaricata c’è stata la sgradita sorpresa di vedersi contestare da parte di una pattuglia di vigili urbani una sanzione di 830 euro. L’ammenda riguarderebbe la mancata autorizzazione di alcuni suoi mezzi parcheggiati sul lato sinistro del primo isolati di via Cairoli. Da indiscrezioni si è appreso che a chiedere l’intervento dei caschi bianchi sia stato un commerciante della zona che lamentava disagi e mancati guadagni. Una sorta di ingiustizia, definiamola tale, per la I.G. Costruzioni che ha eseguito  (i lavori termineranno oggi)  in perfetta regola d’arte i lavori commissionati. Senza entrare nel merito della suddetta sanzione ,una considerazione, però sarebbe opportuno esternarla: perchè la stessa intransigenza non viene adoperata anche per l’Amiu,  l’altra azienda municipalizzata ? In nostri numerosi articoli abbiamo più volte sottolineato, documentandola pure fotograficamente, la presenza ovunque di una caterva di cassonetti delle più svariate tipologie posizionati nei posti più disparati: sugli scivoli e spazi riservati  ai  disabili, sui parcheggi delle moto, e non da ultimo sulle strisce blu ,quelle che delimitano i parcheggi a pagamento, togliendo così spazio alle autovetture i cui conducenti avrebbero pagato il grattino, cagionando un danno alle casse comunali. Per la cronaca: tre pesanti cassonetti, dei quali uno in ferro per la raccolta degli indumenti, sono parcheggiati da tempo  sulle strisce blu, lato destro di via Cairoli quasi ad angolo con via Piccinni. E questo giusto per rimanere nel quadrilatero murattiano. Se poi qualche dirigente della municipalizzata in questione insistesse nell’ addurre a pretesto, per giustificare le inadempienze dell’Amiu ,l’inciviltà di alcuni cittadini che sposterebbero in luoghi vietati i (pesanti) contenitori,potremmo avviare una discussione lunga e spinosa. E che dire ,inoltre ,delle numerose segnalazioni effettuate da vigili urbani  al loro comando per quanto concerne la sfilza dei predetti contenitori, il più delle volte stracolmi, posizionati in tutte le strade ad intersezione con via Sparano? Nessuna multa è stata mai comminata all’Amiu diretta, dall’avv. Gianfranco Grandaliano, nonostante  le nostre ed altrui  numerose denunce e richieste di delucidazioni sul perchè i detti cassonetti  siano così mal posizionati e perennemente straboccanti. AMIU dalla quale, lo ribadiamo per l’ennesima volta, siamo ancora in attesa di conoscere i  costi per quanto concerne le spese sostenute per la sua  pubblicità istituzionale. Colonnello Donati, tra Amgas ed Amiu che facciamo, due pesi e due misure?

 

Piero Ferrarese


Pubblicato il 16 Luglio 2015

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio