Cultura e Spettacoli

“Noi siamo ovunque!”

Il 1° luglio alle 17:00 migliaia di militanti si daranno appuntamento a Bari in Piazza Libertà per il Puglia Pride. ‘Differenti e uguali, ogni parte è l’insieme’ sarà il loro slogan. Uno slogan all’interno del quale ne echeggerà un altro e che viene da un passato abbastanza remoto : ‘Noi siamo ovunque!’… Fu quest’ultimo il grido di battaglia dei ‘moti di Stonewall’, di cui oggi ricorre il 48esimo anniversario. Veniamo ai fatti. Verso le 01:20 del 28 giugno 1969, a New York City, poliziotti irrompevano nello Stonewall Inn, un bar gay in Christooher Street nel Greenwich Village (in un clima reso incandescente dalla rivolta nera e dalle manifestazioni contrarie alla guerra in Vietnam l’America benpensante e puritana, pur sulla via della sconfitta, aveva voluto sferrare il suo colpo di coda invocando un repulisti dei luoghi dove si commettevano ‘indecenze’ del tipo baciarsi, tenersi per mano, indossare abiti del sesso opposto ed ostentare comunque la propria diversità sessuale). La squadra era composta da otto uomini dei quali solo uno era in uniforme. All’irruzione, gran parte degli avventori fu lesta a dileguarsi, sì che gli unici arrestati furono “coloro i quali si trovavano privi di documenti d’identità, quelli vestiti con abiti del sesso opposto e tutti i dipendenti del bar” (dal verbale di Polizia). Qualcuno degli arrestati reagì. Secondo alcune voci a innescare la scintilla fu tale Sylvia Rivera, che avrebbe scagliato una bottiglia contro un agente dopo che questi l’aveva “pungolata” col manganello. Stando invece ad un secondo resoconto della polizia il parapiglia si scatenò quando una lesbica, trascinata verso una vettura che l’avrebbe condotta alla Centrale cominciò a gridare chiedendo aiuto e pronunciando per la prima volta il celebre “Noi siamo ovunque!”. Colti di sorpresa dalla reazione della folla richiamata al clamore sollevato da quell’irruzione, gli agenti dovettero rifugiarsi nello stesso bar nel quale pochi minuti prima erano entrati baldanzosi. Alcuni allora cercarono di appiccare il fuoco al locale. Altri, dopo averlo divelto, usarono un parchimetro come ariete. Dalla centrale di Polizia giunsero soccorsi : ora 400 agenti contrastavano circa 2000 manifestanti che lanciavano pietre e bottiglie. Non riuscendo ad avere ragione dei rivoltosi, le forze di polizia chiesero aiuto alla Tactical Patrol Force, una squadra anti-sommossa originariamente addestrata per contrastare i dimostranti contro la Guerra del Vietnam. Alla fine la situazione si calmò, ma gli scontri ripresero la notte successiva proseguendo fino alle 4 del mattino. Bilancio : tredici persone arrestate, due delle quali malmenate pesantemente, quattro feriti fra gli agenti e un numero imprecisato tra i rivoltosi.

Italo Interesse


Pubblicato il 29 Giugno 2017

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio