Cultura e Spettacoli

Tanti i turisti baresi, a caccia di relax e buona cucina

Nel cuore del Pollino, in Basilicata, in particolar modo a Viggianello presso la Locanda di San Francesco di Antonio Romeo, si è verificato il tutto esaurito con quasi un centinaio di persone, giunte da ogni parte della Puglia per lo più da Bari e provincia. Specie per il cenone di San Silvestro, c’era tutto il cuore pulsante della Puglia, da Bari Città Metropolitana, Gravina, Altamura, Trani, Polignano a Mare e Monopoli, a Laterza e Taranto ed al Salento, tutti insieme per una serata di festa accompagnata da bella musica e dj set, messo e a disposizione per animare la serata. Ma a Viggianello e presso tale location non c’è stato solo il cenone di Capodanno ma tante altre attività organizzate dalle escursioni accompagnate da un’eccelsa guida autorizzata del Parco del Pollino (Adalberto Corraro), ai pasti caldi e di alta ristorazione con prodotti tipici accompagnate da bevande e vini locali e al relax che non è potuto mancare. Alla fine come nelle scene esilaranti del famoso film di “Benvenuti al Sud” sono stati i clienti stessi a chiedere al gestore ed operatore turistico, Antonio di farsi una foto ricordo o selfie, dandosi appuntamento a presto e talvolta venendo omaggiati di regali oltre ad un’accoglienza unica da tutto lo staff della struttura ricettiva. Ai nostri microfoni proprio Antonio Romeo, operatore turistico e proprietario della Locanda San Francesco ha dichiarato: “Viggianello è in una posizione strategica per visitare il Parco Nazionale del Pollino ed è per questo che ormai da tanti anni i turisti scelgono questa meta. Noi come operatori turistici facciamo di tutto per soddisfare gli ospiti: i nostri pacchetti includono sempre la buona cucina e le attività in natura accompagnati dalle guide”. Far sentire a casa i  propri clienti non è mai un obbligo o dovere ma nel caso loro, è uscito spontaneamente e con naturalezza. E’ altrettanto importante sapere qualcosa di più su Viggianello, un piccolo borgo della Basilicata incastonato tra le montagne più alte del Parco Nazionale del Pollino. Annoverato tra i borghi più belli d’Italia si caratterizza per l’immensità del territorio ricoperto da boschi e foreste. E’ un posto dove regna la pace e la tranquillità ed è per questo che ogni anno è la meta preferita dai turisti pugliesi per trascorrere le vacanze natalizie. Lo sanno bene gli operatori turistici che come tutti gli anni organizzano pacchetti all-inclusive che prevedono vitto, alloggio e bellissime passeggiate nel cuore del Parco Nazionale del Pollino con diversi tipi di esperienze da poter scegliere. Nonostante le temperature elevate hanno fatto sciogliere la neve caduta ad inizio dicembre, gli hotel, i Bed and Breakfast, gli agriturismi del centro del Pollino, sono stati letteralmente invasi dai turisti baresi che hanno visitato le principali attrazioni naturalistiche del borgo come l’area faunistica del cervo, l’orto botanico, la sorgente del fiume Mercure, i pianori di alta quota come Piano Visitone e Piano Ruggio. Molto apprezzata dai turisti è stata la sagra della Rappasciona tenutasi il 30 il 31 dicembre. La “Rappasciona” è un piatto originale della cucina viggianellese. Una pietanza povera in cui gli ingredienti principali sono quelli della terra: mais, grano, fagioli e che veniva consumata in passato come buon augurio per il nuovo anno. Abbiamo chiesto una battuta anche ad Adalberto Carraro. Guida Infopollino Centro Escursioni che ha detto: “I turisti scelgono il Pollino perché è una montagna autentica che riesce a donare emozioni in ogni stagione dell’anno. In questi giorni di Capodanno io e i miei colleghi abbiamo accompagnato diverse comitive di turisti sui sentieri delle nostre montagne e tutti sono rimasti sorpresi dalla bellezza dei luoghi e dei paesaggi”. Viggianello e il Pollino pertanto si sono confermati mete preferite per il turismo montano dei pugliesi. Tuttavia, dopo il Capodanno si va già verso il tutto esaurito per l’Epifania e appena cadrà la neve si potrà iniziare a con le attività invernali: ciaspolate (escursioni con le racchette da neve) e divertimento sulla neve con padelle, bob e slittini. (Ph. Tess Lapedota).

Marco Iusco


Pubblicato il 4 Gennaio 2023

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