Primo Piano

Tarantini by night

“ Prima di iniziare la nostra intervista vorrei fare una premessa: la prego, non scriva cattiverie o inesattezze altrimenti rischio poi di trovarmi nei pasticci. Accetto di essere intervistata a queste condizioni”. Esordisce così l’affascinante Francesca Finocchio,amministratrice da oltre cinque anni della accorsata discoteca “GorgeOus” ubicata in viale Della Costituente ,quasi a ridosso del Parco 2 Giugno.Alta ,bruna ,fisico sinuoso da classica bellezza mediterranea ,Francesca è una dinamica 40enne (non ha fatto mistero circa la sua età) dedita alle attività imprenditoriali di famiglia.  Insieme al marito gestisce da anni la “Casa del frullato”, un punto di ristoro molto frequentato sito nel centro cittadino.
 
Signora Francesca ,ha seguito tutte le vicende di Tarantini ? Che idea si è fatta? Chi è secondo lei Gianpaolo Tarantini?
“E’ il classico barese, alquanto pretenzioso ,nulla di più,una persona comune,come tante altre”.
 
Possibile che un personaggio del genere, alquanto ordinario ,non molto colto,sostanzialmente mediocre, sia riuscito a tessere questa fitta rete di conoscenze politiche ed imprenditoriali,fino ad arrivare a Berlusconi? Tralasciamo tutto il pandemonio che ha creato anche sul piano politico….
 
“Onestamente non me lo so spiegare, anche per me resta un mistero.”
 
Che rapporto aveva con Tarantini?
 
“Il classico rapporto formale di clientela. Lui qui era un habituè,prima delle sue vicende giudiziarie;circa due volte al mese veniva qui al GorgeOus ,dove aveva il suo tavolo , ci veniva in compagnia di amiche ed amici,e tra questi c’era anche Max Verdoscia.Era una clientela per certi versi brillante che ha contribuito a creare  il mito della discoteca vip,poi dopo i vari scandali sono spariti tutti. Tarantini era anche mio cliente fisso alla “Casa del frullato.Le dirò onestamente che con me non ha fatto nessun riferimento o vanteria circa le sue conoscenze con Berlusconi.”
 
Tarantini ha detto nel corso di alcune interviste che dopo le sue vicissitudini giudiziarie era ormai sul lastrico e proprio qui a Bari aveva debiti anche con  il salumiere ,a cui deve  migliaia di euro. Con lei invece ha saldato tutto?
 
“Si con me nessun debito, ha pagato sempre con regolarità.”
 
Si è tanto favoleggiato delle feste nella sua discoteca organizzate da Tarantini. Leggende metropolitane?
 
“Ad essere sincera l’unica vera ed indimenticabile festa lui l’ha organizzata in occasione del trentesimo compleanno della moglie Nicla. Se non ricordo male era gennaio 2008 e per l’occasione Tarantini chiamò un noto arredatore che fece una scenografia sontuosa. Fu una festa bellissima ed invitò oltre trecento persone. Belle donne e champagne a fiumi, spese tanti soldi.”
 
 
Devo farle una domanda imbarazzante: secondo un’altra leggenda metropolitana oltre allo champagne è girata anche cocaina.Si è parlato inoltre di una lista di circa 200 persone appartenenti alla pseudo Bari bene, tutti assuntori di stupefacenti durante la festa.
 
“ Senta può anche non credermi,ma qui in discoteca ho visto, in  quella occasione come in altre serate mondane, solo “fiumi” di champagne e Grey Goose (una vodka per intenditori ndr) ,non ho mai visto un solo grammo di cocaina.Libero di credermi o meno.”
 
Di Valter Lavitola qui non ha visto neanche l’ectoplasma …
 
“No assolutamente no.Lavitola l’ho visto solo in Tv.”
 
 Terry De Nicolò e Patrizia D’Addario invece le ha conosciute?
 
“Certo ,sono mie abituali clienti alla “Casa del frullato”, vengono spesso ,le conosco da oltre un decennio. Patrizia è molto distaccata,riservata.Con Terry invece ho avuto modo di parlare diffusamente.Attualmente la vedo sciupata ed alquanto stressata. E’ sempre stata una donna bellissima ,come Patrizia d’altronde. Entrambe hanno la fissa della linea.”
 
Pochi giorni fa Tarantini ,che era recluso nel carcere di Napoli,è stato scarcerato; rientrato nella sua abitazione romana ai Parioli è stato accolto come un vip, mancava solo che la gente gli chiedesse l’autografo,a lui, il folletto rapace dell’impreditoria barese, già condannato in primo grado per droga,accusato di reati vari tra i quali  corruzione e favoreggiamento della prostituzione. Una società che  tributa a un personaggio del genere lo status di vip è da giudizio universale, è una società composta da autentici imbecilli. Da madre cosa dice? Che valori si trasmettono così ai ragazzi?
 
“ E’ certamente una società di imbecilli,concordo con lei, incentrata sull’effimero, sulla mancanza di valori reali,sulla vacuità. Come genitori c’è da essere preoccupati.”
 
Lei è impegnata nell’ organizzare la prossima apertura del GorgeOus ,fissata per venerdì 7, perciò non la disturbiamo oltre. Solo una curiosità: il suo locale è stato ed è tutt’ora il punto di ritrovo della sedicente Bari bene ( se diciamo di autentici saltafossi qualcuno potrebbe offendersi). Qual è il suo personale giudizio su questa città?
 
“E’ una città che deve ancora crescere ,e molto pure. E’ una città che vive di mode e di apparenze,tanto fumo e poca sostanza.”
 
Piero Ferrarese
 
 
 
 
 
 


Pubblicato il 6 Ottobre 2011

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