Piena di noi è la curva del silenzio, ci sussurrava Neruda in alcuni dei suoi versi, evidenziandone la forza cinestetica ed evocativa, così come le atmosfere indefinite e soffuse dell’impressionismo di De Nittis, che rappresentava la sua ‘cara piccola moglie’ immersa nella luce adamantina di una mattina piena di neve, hanno ispirato il compositore e concertista pugliese Giuseppe Massarelli, nella creazione del suo nuovo CD Quinto Piano, composto da brani creati e suonati sul suo quinto pianoforte e al quinto piano della sua casa affacciata sull’Adriatico. Di fronte al mare, sempre presente nella vita del poliedrico artista che si occupa anche di cinema, e da cui trae grande ispirazione.“Avete il mare sempre di fronte a me è stato fondamentale per la creazione di questo CD. Mi ha premesso di osservarlo costantemente, semplicemente affacciandomi al balcone di casa, di cogliere le sue sfumature espressive camaleontiche, i suoi moti di tempesta invernali, così come la dolcezza dei riverberi estivi, facendomi percepire la potenza della natura con le sue metamorfosi”, spiega Massarelli. In alcuni brani come per esempio in“ Ritratti”, emergono in effetti intense variazioni ritmiche che conferiscono vigore espressivo e spinta emozionale a questo brano. Il riferimento pittorico dell’autore di Quinto Piano è Giuseppe De Nittis. “Ho scoperto e amato molto le sue opere, il suo impressionismo delicato e le sue suggestioni cromatiche, soprattutto il suo modo di rappresentare la moglie Leontine. Ho avuto modo di vedere i suoi quadri a Palazzo Della Marra, a Barletta, la città in cui vivo. Negli undici brani di Quinto Piano, fra cui Léontine, Riflessi, Crayon, Libertà, Moto ondoso e Frame, ho cercato di rappresentare in musica il valore profondo di quel silenzio che nel periodo del lockdown ha ammantato un po’ le giornate e la vita di tutti noi, mediante l’utilizzo degli staccati legati e del pedale tonale, e con l’aiuto del pianissimo in alcuni passaggi. Il modo migliore secondo me di rendere anche onore a quel senso di sospensione nella pittura del Maestro.”In alcuni brani del CD sono presenti le percussioni del musicista Maurizio Lampugnani, il cui notevole contributo conferisce ulteriore valenza emotiva ed immaginifica all’opera.L’album, pubblicato sui migliori distributori digitali di musica è presente sulle più note piattaforme in streaming (https://linkfy.li/quintopiano) è stato realizzato in collaborazione con l’associazione barese “Nel Gioco del Jazz” e l’etichetta discografica indipendente Angapp Music di Corato.Nella sua prima esecuzione dal vivo è stato presentato nel corso di un evento, “Note di Puglia”, promosso dall’associazione Stareinsieme di Bari, RCU di Palese, nell’ambito del Progetto Europeo delle Reti Civiche Urbane, con la partecipazione del noto fotografo e videomaker Nicola Amato, che ha interpretato e animato con i suoi scatti e video i brani musicali. A voler testimoniare e consolidare l’interesse e l’interscambio continuo tra discipline artistiche diverse ma complementari, di cui da sempre la musica di Giuseppe Massarelli si fa portavoce.
Rossella Cea
Pubblicato il 5 Ottobre 2021
