Primo Piano

“Fuori gli elenchi di personale e consulenti delle agenzie regionali”

 
 “Se non ci fosse da piangere, ci sarebbe senz’altro da ridere: dopo sette anni in cui quasi ogni giorno sono piovute denunce sugli sprechi e le opacità nella gestione delle aziende sanitarie locali e delle decine di agenzie regionali, la sinistra si autodenuncia e anche il Presidente della giunta Vendola ha il coraggio di chiedere ai vertici di queste agenzie nominati da lui, quindi praticamente a se stesso, di rispettare le regole sul reclutamento del personale. A questo punto siamo pronti a facilitare il compito al Presidente e alla sua maggioranza: chiederemo formalmente gli elenchi di tutti gli assunti con qualsiasi tipo di contratto da tutte le Asl e le Agenzie, le modalità con cui sono stati assunti, i curricula e i costi e consegneremo tutto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti per i dovuti controlli”. La provocazione arriva senza troppi giri di parole dal capogruppo del Popolo delle Libertà alla Regione Puglia, Rocco Palese, che ha deciso di sparare daccapo ad alzo zero su quei veri  e propri carrozzoni mangiasoldi al tiro della Regione. Infatti, verso la fine dello scorso anno, nel mirino dei politici di minoranza in via Capruzzi finì in particolare l’agenzia della sanità, con tanto di denunce, esposti e interpellanze: contratti di consulenza d’oro, assunzioni di figli e amici di funzionarie  dirigenti, ma anche concorsi interni per scorrere graduatorie già pronte e impiegati senza titoli promossi in posti chiave. Di tutto e di più, con tanto di minacce di rivolgersi direttamente alla magistratura penale e contabile per sollevare i veli che coprono una delle agenzie regionali pugliesi maggiormente esposte all’affidamento di consulenze e carriere poco chiare. Tutto questo proprio nel momento in cui, ha già osservato il consigliere pugliese Palese, si chiedono sacrifici ai pugliesi con la chiusura di molti ospedali e di 340 milioni di euro di tasse all’anno destinate proprio a stendere una mano pietosa sul deficit sanitario. E così dopo audizioni, commissioni e denunce, sono spuntati nell’Ares il ‘nucleo per gli investimenti’, i cui componenti intascano qualcosa come mille euro a seduta, ma anche i figli dei funzionari che lavorano all’assessorato alla Sanità ingaggiati come impiegati e consulenti. E così è saltato fuori che su un organico di un’ottantina di impiegati –consultare il sito Internet per credere….- buona parte sono imparentati con le segretarie dell’assessore alla Sanità e funzionari o dirigenti Ares, trasferiti con la mobilità all’Asl di Lecce per non dare troppo nell’occhio. Ed ora che Vendola stesso ha imposto di vederci chiaro, tornano alla carica i consiglieri d’opposizione in via Capruzzi, con Rocco Palese in prima linea. “Dopo quotidiane dimostrazioni (l´ultima ieri) del fatto che questa maggioranza non rispetta neanche le regole basilari stabilite dalla Legge di contabilità pubblica, oggi il Presidente Vendola e la sinistra parlano di violazione di norme di civiltà e di norme di legge, denunciano assunzioni di personale con metodologie inopportune e `strigliano´ i vertici di Asl, Adisu, Ares, Aret, Arpa, Arti, Arem, Arif, Adp, Aqp, Afc, Tpp e forse neanche loro ricordano più quanti e quali sono gli acronimi di queste Agenzie di collocamento, visto che loro stessi, già rei confessi, nel Bilancio 2012 hanno tagliato del 3% il fiume di risorse pubbliche finora indirizzate verso questi carrozzoni. Forse adesso gli allievi stanno superando i maestri e i vertici di questi monumenti allo spreco di risorse pubbliche sono stati resi talmente autonomi nella gestione, proprio per poter reclutare personale senza dover sottostare a norme e leggi, da essere diventati incontrollabili persino da parte di chi li aveva creati. Per questo – conclude Palese –  animati da spirito di collaborazione e da necessità di fare chiarezza, chiederemo tutti gli elenchi e i bilanci delle decine di Agenzie regionali e li gireremo alle Istituzioni deputate al controllo e alla legittimità degli atti”. Elenchi ed organigrammi che, facile prevederlo, difficilmente arriveranno a desrtinazione…
 
Francesco De Martino   


Pubblicato il 9 Febbraio 2012

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio