Cultura e Spettacoli

‘Guerra dei mondi’, nessun pesce d’aprile

Lo ‘scherzo’ di Welles è indicativo della capacità che hanno i burloni di abbindolare i gonzi. Capacità amplificata dalla portata dei mezzi di cui dispongono

Quando si parla di pesce d’aprile il primo esempio che viene fatto riguarda ‘La guerra dei Mondi”, lo sceneggiato radiofonico di Orson Welles trasmesso dalla CBS negli Stati Uniti nel 1938. Nella celebre trasmissione, un adattamento dell’omonimo romanzo di Herbert George Wells, si simulava un notiziario speciale che, inserendosi a intervalli periodici fra gli altri programmi del palinsesto radiofonico, forniva aggiornamenti sull’atterraggio di bellicose astronavi marziane nella località di Grovers Mill, nel New Jersey. Malgrado gli avvisi trasmessi prima e dopo il programma, molti ascoltatori ‘abboccarono’. Si scatenò il panico, molti abbandonarono le case, altri vi si barricarono dentro. Si parlò persino di suicidi. L’avvenimento ebbe una tale eco che quando tre anni dopo, il 7 dicembre 1941, l’aviazione giapponese sferrò un attacco alla base navale statunitense di Pearl Harbor, molti americani pensarono ad uno scherzo di pessimo gusto… Nessun pesce d’aprile: Quella trasmissione avvenne il 30 ottobre di quell’anno, non il 1° aprile. Tuttavia lo ‘scherzo’ di Welles è indicativo della capacità che hanno i burloni di abbindolare i gonzi. Capacità amplificata dalla portata dei mezzi di cui i burloni dispongono. Consideriamo alcuni casi clamorosi: Nel 1976 l’astronomo inglese Patrick Moore annunciò alla BBC che per via di un eccezionale (e reale) allineamento planetario fra Giove e Plutone, sulla Terra avremmo vissuto un breve momento di assenza di gravità… Nel 1961 il quotidiano La Notte annunciò che il Comune di Milano aveva stabilito che gli animali dei pochi trasporti ippotrainati rimasti in circolazione fossero ‘targati’… E la burla della ‘pianta degli spaghetti’ messa in onda in un documentario svizzero del 1957 ? Altro pesce carino risale al 1962, anno in cui la tv svedese, che all’epoca trasmetteva solo in bianco e nero, annunciò ai telespettatori che per disporre i loro apparecchi alla ricezione del segnale a colore bastava applicare una calza di nylon sullo schermo… Negli anni Settanta fece scalpore la bufala confezionata dai Monty Python, formazione comica britannica, relativa ad un documentario di prossima realizzazione su una nuova razza di pinguini volanti. Nel 1972 venne annunciata la morte del mostro di Loch Ness, ritrovato morto sulla riva del celebre lago. Nemmeno il più noto motore di ricerca del mondo, Google, ha saputo resistere alla seduzione del pesce d’aprile : Nel 2010 annunciò l’avvento di una applicazione, il Google Transalte for Animals, in grado di tradurre la voce degli animali, in particolar modo di cani e gatti… Ma facciamo attenzione. A misura che le intelligenze artificiali crescono, diventerebbe facile per insaziabili gruppi di potere (altro che burloni) mettere a punto pesci d’aprile maliziosi, cioè così ben strutturati da poter essere ‘spesi’… Di lì a fare d’ogni giorno un 1° aprile il passo è breve.

Italo Interesse


Pubblicato il 1 Aprile 2023

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio