Si potrebbe partire dai versi ed odi di Catullo se si parla di poesie di amore, di un rapporto controverso e di un rapporto che con la sola lettura ti proietta in una danza immaginaria. Ci ha provato senza scomodare gli antichi latini e greci, anche Umberto Saba, più contemporaneo quando ha dedicato dei versi bellissimi e di una profonda umanità alla moglie Lina, con la quale ha avuto un rapporto intenso a periodi travagliati come si evince da alcune poesie. Una di queste opere dedicate al suo amore controverso è proprio: “Nuovi versi alla Lina”, nei suoi versi a volte traspare l’odio per il carattere della moglie, ma ogni volta che poi l’amata parla riesce a placare i suoi istinti e la riesce a baciare immaginandola quasi divinamente. Per rimanere ai nostri giorni, anzi in particolare modo a giovedì 30 Maggio presso l’Istituto “Ettore Majorana” di Bari al quartiere San Paolo di Bari città Metropolitana, lo spettacolo di danza, musica e recitazione, a conclusione de progetto “Danza Gym”. Lo spettacolo ha come leitmotivl’amore, come in apertura abbiamo menzionato quello di alcuni grandi poeti, ed è intitolato, “L’amore a passo di danza” curato e realizzato dalla docente Iolanda Casertano in un progetto educativo e di sensibilizzazione che ha visto la partecipazione straordinaria di tanti studenti e ragazzi anche “speciali” con disabilità che hanno avuto un ruolo all’interno del saggio, accompagnato da danza e recitazione. L’adattamento musicale è a cura del prof. Giulio Mola, coadiuvato dal coordinamento tecnico del Sig. Francesco Angelillo, della prof.ssa Antonella Vaglio e soprattutto grazie alla Dirigente Scolastica, sempre attiva e la prima nella traforazione in concretezza di queste opportunità e progetti di inserimento inclusivo per i suoi ragazzi, ovvero la dott.ssa Paola Petruzzelli. Noi per saperne di più, abbiamo intervistato per capirne di più su tale progetto, la referente del progetto e delle scelte musicali, ovvero la docente Iolanda Casertano.
Professoressa “L’Amore a passo di danza” si ispira ai grandi classici della poesia sull’amore o si ispira ad altro? Chi saranno gli attori di questo bellissimo e profondo progetto?
“L’amore a passo di danza” è una manifestazione canora ma non solo, un progetto in primis inclusivo volto a sensibilizzare tutti i ragazzi che parteciperanno. E’ stato bellissimo ed emozionante lavorare a tale progetto che giovedì vedrà la sua realizzazione, ma consentitemi di dire che questi ragazzi hanno già raggiunto la loro vittoria, partecipando, studiando e immedesimandosi nei ruoli che andranno ad interpretare. Il progetto trae ispirazione da una mia pubblicazione di poesie sull’amore “Liaison” ed ho aggiunto degli altri temi, l’odio e la violenza sulle donne, temi forti, ma che ci si sentiamo di sensibilizzare l’opinione pubblica, facendolo raccontare dalla voce canora e spettacolo danzante di questi ragazzi e ragazze che ringrazio di cuore per la loro straordinaria partecipazione ed avermi seguita. Vogliamo combattere la dispersione scolastica e lanciare un messaggio forte, che la Scuola è presente, non è solo la fonte dell’istruzione ma anche un punto di riferimento per il percorso del domani che questi attori di oggi, intraprenderanno domani. Non c’è nulla di più emozionale che raccontarlo in versi, tramite una poesia che parli d’amore e di tematiche che vogliono suscitare un’attenta riflessione.
Ringraziamenti particolari e se ci saranno altri progetti simili o con questo messaggio?
Certamente sono anni che cerchiamo nel nostro piccolo di portare a compimento questo tipo di progetti. Ringrazio in primis la nostra preside la dottoressa Paola Petruzzelli, che è sempre sul pezzo e si è battuta veramente per la realizzazione di questo progetto che è stato approvato e in tanti abbiamo lavorato alla piena realizzazione nei minimi dettagli. Infatti ringrazio anche la professoressa Antonella Vaglio, il docente Giuseppe Mola, il signor Francesco Angelillo, ma in primis il mio plauso e ringraziamento speciale vai agli studenti per il loro coraggio e la loro intraprendenza per avermi seguito con voglia, passione e partecipato allo spettacolo. Grazie davvero a tutti coloro che hanno speso anche un minuto del loro tempo per contribuire alla realizzazione di questo progetto educativo ed inclusivo, che faremo in modo che ce ne saranno sempre di più.
Marco Iusco
Pubblicato il 30 Maggio 2019
