Lavori di pedonalizzazione a piazza Cirillo, genitori sul piede di guerra…

I lavori di pedonalizzazione della piazzetta dinanzi al Convitto Nazionale ‘Domenico Cirillo’ sono cominciati praticamente da ieri, ma le proteste dei residenti – e non solo…-  erano già nell’aria da qualche giorno. E cioè da quando la ditta incaricata dal Comune di Bari di eseguire quegli interventi ha interdetto tutti gli spazi dove prima si parcheggiavano le auto coi segnali mobili di divieto di sosta, fino a giugno prossimo.  I residenti, ma anche i genitori del Cirillo –che ospita classi di elementari, medie inferiori e superiori – sono sul piede di guerra e si stanno organizzando per convincere la preside a far sentire la sua voce e dire no alla perdita di un centinaio di posti auto. Il progetto di pedonalizzazione della piazzetta, inoltre, pare non corrispondere all’idea iniziale dell’amministrazione: attualmente il cantiere è stato aperto in modo da realizzare degli scivoli che lascerebbero spazio in ogni caso al passaggio delle auto, ma senza risolvere il problema del parcheggio, soprattutto quello ‘volante’ per accompagnare i piu’ piccoli a scuola. Un inghippo difficile da superare, atteso che nei dintorni gli spazi per lasciare l’auto sono davvero contati e nessuno sa con chi dialogare al Comune, visto che l’ex consigliere delegato alla Mobilità Antonio Decaro è impegnato in campagna elettorale. A raccogliere la rabbia di tutti, per quei lavori di pedonalizazzione rinviati per quasi tre anni, nel cuore del rione San Pasquale, ci ha pensato l’ingegner Pierpaolo Ruggiero, capogruppo di Forza Italia alla Sesta Circoscrizione Carrassi-San Pasquale-Mungivacca: <>chiosa Ruggiero. Conclusione? Il cantiere è agli inizi, ma le aree circostanti a piazza e via Domenico Cirillo sono ancora più intasate, visto che ogni angolo viene utilizzato come parcheggio per le auto. E San Pasquale torna ad essere, tra i quartieri cittadini, quello record per il flusso incontrollato di gas di scarico, auto e lamiere…