Un gigantesco equivoco, questo è quello che è sorto intorno alla questione inerente all’ex Caserma Rossani. Il Comune di Bari non intende costruire casermoni né hotel o strutture residenziali, al contrario condivide pienamente l’idea del centro-destra di un’area a verde, con parcheggio sotterraneo. “Siamo consapevoli che gestire un’area a verde è molto dispendioso, infatti molti concittadini sembrano quasi nemici del verde, proprio perché a conoscenza degli enormi costi di manutenzione – ha chiosato il Sindaco, Michele Emiliano – Inizialmente, abbiamo tentato soluzioni che prescindessero dai fondi pubblici, ma ora che la Regione Puglia ci ha concesso 17milioni di euro, le carte in tavola cambiano”. Ieri mattina, il Sindaco ha inviato una lettera al Presidente Vendola, in cui ha chiesto la somma promessa che, insieme ai 13milioni di euro del Comune di Bari, potrebbero trasformare l’ex caserma Rossani in un grande parco, con tanto di galleria d’arte espositiva e di un edificio realizzato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti. “Per ora non abbiamo ancora delle idee precise, intendiamo conoscere il volere dei cittadini, attraverso delle assemblee aventi il compito di portare alla luce i desideri dei cittadini baresi. D’altronde il mio mestiere – ha proseguito il Sindaco Emiliano – è proprio quello di interpretare il volere dei miei conterranei. Però non bisogna assolutamente trascurare la presenza degli immobili vincolati, che non possiamo abbattere, ma che al contrario andrebbero ristrutturati”. Una seconda idea avanzata dal primo cittadino è quella di realizzare ostelli per i giovani studenti, dopo quelli sorti in via Amendola e quelli nel quartiere di Mungivacca, ne vorrebbe realizzare altri più vicini al centro cittadino, ma, ribadisce ancora una volta, “non intendiamo porre paletti o limiti. A giorni pubblicheremo un bando in cui chiederemo ai privati di investire nei progetti riguardanti la zona in questione”. Non si sa bene ancora cosa sorgerà sugli otto ettari disponibili, ma il bando vedrà ugualmente la luce, poiché l’obiettivo del Comune di Bari sembra essere quello di creare un rapporto diretto con i privati, ascoltando e valutando tutte le proposte che giungeranno. “Entro e non oltre la metà del mese di gennaio, decideremo cosa farne dell’area in questione. Non intendo trasformare l’ex caserma Rossani, in un secondo Petruzzelli. Non impiegheremo anni per realizzare ciò che desideriamo. Ovviamente, se entro la metà di gennaio non mi giungeranno proposte, dovrò prendere in mano le redini della situazione e procedere con una decisione definitiva” ha sostenuto il Sindaco. Dunque, nella delibera presentata in Consiglio, Michele Emiliano non avrebbe posto dei paletti, al contrario avrebbe lasciato aperte tutte le strade. Dell’hotel a 4 stelle low cost, nessun accenno né tantomeno è stato fatto qualche riferimento al complesso residenziale. “Il nostro progetto è quello di ridurre la volumetria del cemento ed aumentare gli spazi aperti. Attualmente – ha affermato l’Assessore all’Urbanistica Elio Sannicandro – ci sono 120mila metri cubi di superficie coperta, intendiamo ridurla a 111mila. Oggi, circa il 65% è superficie aperta, in futuro prevediamo che ve ne sia l’85%”. Sembra, dunque, che tutti siano ora d’accordo nel realizzare un vasto parco cittadino, munito di parcheggio sotterraneo. Ora non ci resta che attendere l’arrivo della Befana, nella speranza che non porti solo tanto carbone.
Nicole Cascione
Pubblicato il 14 Dicembre 2011
