Cultura e Spettacoli

San Nicola, il corteo storico nel segno del ‘fuoco’

 

Sarà il fuoco il protagonista del corteo storico dedicato al patrono di Bari, il prossimo 7 maggio. “Il Fuoco Sacro di San Nicola”, hanno spiegato gli organizzatori nel corso della presentazione con la direttrice artistica Elisa Barucchieri. E’ intervenuto anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro. Sarà “un fuoco – ha evidenziato Barucchieri – che sorprenderà subito con una spettacolare soluzione scenica in apertura, e accompagnerà vari momenti dell’evento”. “Anche quest’anno – ha aggiunto – emerge da solo il legame con le ultime cronache: pensiamo a giovani come Greta in Svezia; alle lotte per l’istruzione delle bambine pakistane della giovane Nobel Malala Yousafzai”.  Tra le novità di questa edizione, le performer della compagnia Elementz che fluttuano su alti pali flessibili, e una danzatrice sospesa sul mare con un grappolo di palloncini (Molecole show). E poi la danza verticale di otto ballerini aerei delle compagnie Cafälulä, che si esibiranno sulla facciata del teatro Piccinni: la loro performance si affiancherà alla danza aerea e alle discipline acrobatiche, con la novità del parkour dell’Accademia Rhizai. A dare vita al corteo saranno pió di 500 figuranti in costume, cavalli e falconieri, timpanisti, sbandieratori, acrobati, trampolieri e danzatori. Le parole del Santo saranno recitate, nello spettacolo sul sagrato della Basilica, dalle piccole nipoti di Nino Manfredi: Matilde e Margherita Manfredi, protagoniste della serie Rai ‘Che Dio ci aiuti’.   La rievocazione della traslazione delle reliquie del Santo da Myra, nel 1087, comincerà lunedì 6 maggio con la ricostruzione dell’arrivo delle sacre reliquie al Molo San Nicola.   Martedì 7 maggio, alle ore 18, sarà il momento del ‘fuoco’ con l’imbarco della Sacra Icona da Baia San Giorgio, al cui rito religioso presenzierà una folta delegazione del corteo, composta da soldati normanni, monaci, marinai, sbandieratori e timpanisti. Alle 20 circa, l’arrivo al Molo San Nicola con figuranti in costume ad assistere allo sbarco del quadro del Santo, che sarà trasportato in corteo in piazza Federico II di Svevia per essere posizionato sulla Caravella, trainata dai Marinai della Traslazione. Da qui, alle 20.30, l’avvio del corteo storico.

 

 

Decaro: “Torna la magia di Santo Patrono tra spirito di accoglienza e pace”

 

“Tra qualche giorno torna a Bari la magia di San Nicola. Chiunque abbia vissuto almeno una volta nella vita la festa di San Nicola di maggio della nostra città, avrà vissuto una specie di sospensione dalla realtà. Come se davvero lo spirito di accoglienza e di pace di cui il nostro Santo Patrono è il simbolo, si impadronisse dei vicoli, dei bambini in festa, delle celebrazioni religiose gremite di gente, dall’alba al tramonto e di tutte le persone che scendono per strada per vivere la festa e per stare insieme”. Lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, presentando la nuova edizione del corteo storico di San Nicola, patrono della città, i cui festeggiamenti cominciano il prossimo 6 maggio. “Quest’anno – ha spiegato il primo cittadino – uno dei due elementi cardine che ispira e governa il corteo è il futuro attraverso il ruolo dei bambini e delle giovani generazioni. Io considero questa scelta un buon auspicio per la nostra città, per il Corteo di San Nicola e per tutti noi, perchè parlare e riflettere oggi di futuro, significa occuparsi del presente e dei cittadini di oggi”. “Questo – ha evidenziato il sindaco – è un appuntamento importante anche per la strategia di promozione turistica che abbiamo per Bari ed è per questo che da qualche anno a questa parte abbiamo scelto di trasformare il tradizionale Corteo storico, da una manifestazione cittadina, ad un vero e proprio evento culturale di rango regionale e nazionale. Per questo voglio ringraziare la Regione Puglia che ha sostenuto questa nostra scelta, e quest’anno ha voluto investire nella realizzazione del Corteo, permettendoci di mettere in scena uno spettacolo incredibile”. “Un tributo doveroso – ha concluso – va ad Elisa Barucchieri che segue la direzione artistica e alla Doc Servizi che ne assume la produzione. Ci tengo molto a specificare questa cosa perchè vorrei sottolineare il valore delle maestranze che sono a lavoro per questo corteo, che hanno una professionalità di altissimo livello e di cui noi possiamo essere orgogliosi”.


Pubblicato il 3 Maggio 2019

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