Cultura e Spettacoli

Korea Week, una settimana di spettacoli ed eventi gratuiti

Un viaggio lungo sei giorni attraverso l’affascinante Repubblica di Corea. Dal 21 al 26 maggio si svolge per la prima volta a Bari la Korea Week, una settimana di spettacoli ed eventi gratuiti – dai contest di K-Pop agli spettacoli di danza e musica tradizionale, dalle proiezioni di film coreani ad una speciale mostra sulla carta tradizionale coreana, fino agli antichi giochi coreani – che accompagnerà baresi e non alla scoperta di uno dei più affascinanti Paesi dell’Estremo Oriente: la Repubblica di Corea. La kermesse, organizzata dall’Istituto Culturale Coreano in Italia e dall’Ambasciata della Repubblica di Corea assieme alla Città di Bari, la Regione Puglia e la Direzione Regionale Musei Puglia e resa possibile dall’impegno e dalla preziosa mediazione dell’ambasciatrice della Puglia nel mondo Nancy Dell’Olio, è stata presentata questa mattina a Palazzo di Città nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato la direttrice dell’Istituto Culturale Coreano in Italia Ye Jin Chun, il sindaco Antonio Decaro, l’assessora comunale alle Culture e Turismo Ines Pierucci, la consigliera del presidente della Regione Puglia con delega alle Politiche culturali Grazia Di Bari, il direttore del Castello Svevo di Bari Alessandra Mongelli e l’avvocato Nancy Dell’Olio. “Dal 2016, anno dell’apertura dell’Istituto Culturale Coreano in Italia, siamo ormai giunti alla nona edizione in presenza della Korea Week, che ha visto in tutta Italia la partecipazione di oltre 15mila persone (molte di più se si considerano anche le ultime due edizioni svoltesi online) – ha dichiarato Ye Jin Chun, direttrice dell’Istituto Culturale Coreano in Italia – un successo e allo stesso tempo uno stimolo per presentare il nostro Paese. Attraverso eventi ed esibizioni vogliamo non solo far conoscere la cultura coreana, ma anche creare un luogo di condivisione e di armonia con la cultura italiana”. Anche l’Ambasciatore della Repubblica di Corea in Italia, S.E. Lee Seong-ho, coglierà l’occasione della Korea Week per far visita a Bari e conoscere i rappresentanti delle istituzioni locali.La settimana dedicata alla cultura coreana si inserisce nel solco di un percorso di internazionalizzazione che la Città di Bari sta conducendo in questi anni non solo per promuovere la propria riconoscibilità turistica, ma anche per attivare cooperazioni culturali, scientifiche e imprenditoriali con Paesi ad alto potenziale tecnologico e di investimento, come la Corea – ha commentato il sindaco di Bari Antonio Decaro -. Siamo molto grati all’Ambasciata coreana in Italia e all’Istituto Culturale Coreano in Italia per avere scelto Bari per questo evento promozionale e siamo certi che per la cittadinanza barese la Korea Week sarà l’occasione per approcciare una cultura apparentemente lontana ma in realtà vicinissima. I nostri ragazzi, specie i giovanissimi, seguono già da tempo la musica K-Pop, i videogame e il cinema coreani, con alcuni successi che hanno spopolato anche nel nostro Paese, tra tutti il film Parasite e la serie Squid Game. Vorremmo che Bari, nei prossimi anni, ampliasse sempre di più i suoi orizzonti culturali verso nuove realtà, perseguendo l’antica vocazione di ricerca, curiosità e scoperta, che da sempre caratterizza la nostra città”.“La Puglia è terra di incontri e la cultura è capace di accorciare le distanze – ha sottolineato Grazia Di Bari, consigliera regionale delegata alle Politiche culturali -. Dopo due anni di pandemia, la Korea Week torna in presenza e sbarca per la prima volta a Bari, dal 21 al 26 maggio. Sarà un’occasione stupenda per conoscere la cultura della Repubblica di Corea, dai suoi aspetti più tradizionali a quelli più moderni, seguiti con grande passione anche in Italia da una grande comunità di sostenitori. Il cinema, i giochi tradizionali, la danza e la musica tradizionale e il K-Pop hanno guadagnato sempre più seguito e sono contenta di sapere che anche gli ammiratori pugliesi della cultura coreana potranno godersi questa settimana di eventi. Ringrazio per questo gli organizzatori e invito tutti a partecipare”.“La settimana della cultura coreana si inserisce in un quadro di risorgimento culturale nel quale il capoluogo gioca un ruolo fondamentale, al centro delle strategie politico-culturali della città di Bari e della Regione Puglia – ha proseguito l’assessora comunale alle Culture e Turismo Ines Pierucci -. Abbiamo di fronte una nuova pagina da scrivere e siamo sicuri che sarà all’insegna dell’internazionalizzazione e della conoscenza.La sinergia tra Paesi così diversi, infatti, rappresenta un’occasione preziosa per aprirsi all’incontro attraverso i saperi di storie apparentemente lontane che si uniscono nel nome della cultura e della diversità quale valore aggiunto per arricchirsi reciprocamente. Rendere sinergiche le strategie politiche culturali dell’Italia e della Corea significa trasformare i luoghi e le arti che le rappresentano in autentici ambasciatori culturali nel mondo”. “Quando si crede di aver raggiunto la vetta dell’evoluzione tecnica e tecnologica nella vita dell’uomo, torna con prepotenza la necessità di una riflessione compiuta sul ruolo dell’artigianato artistico – ha evidenziato Alessandra Mongelli, direttore del Castello Svevo di Bari -. Non disperdere un ricco patrimonio di informazioni, esperienze e saperi propri della cultura di ogni popolo diventa un modo per ripensare i nostri stili di vita e dare forma a futuri modi di vivere, anche in un’ottica “green”. Attraverso la collaborazione con il Ministero della cultura, dello sport e turismo della Repubblica di Corea e il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Bari, nell’ambito della Korea Week, si portano in mostra al castello una selezione di oggetti d’uso quotidiano, scelti da Korea Craft & Design Foundation e l’Istituto Culturale Coreano e a cura di Kyoungrin Park.Manufatti dal valore artistico il cui potenziale è tutto da scoprire, realizzati integralmente in carta secondo tecniche tradizionali, declinazioni locali delle metodologie orientali più note, dialogano con le riconosciute opere d’arte delle collezioni del castello: una nuova sfida da accogliere e rilanciare, nella convinzione che la conoscenza dei patrimoni culturali esalti la crescita individuale al servizio della promozione e tutela dei beni materiali ed immateriali”. “La settimana della cultura coreana è l’esito di un lungo lavoro di concertazione con l’Istituto Culturale Coreano in Italia, volto a rafforzare le relazioni internazionali della Regione Puglia e della Città di Bari, nel mio ruolo di brand ambassador – ha concluso Nancy Dell’Olio, ambasciatrice della Puglia nel mondo.Si tratta di una settimana culturale ma è certamente l’inizio di una lunga collaborazione in campo turistico, scientifico e imprenditoriale tra la Puglia e la Corea, un Paese a forte vocazione tecnologica e con una spiccata sensibilità nei confronti dell’Italia”.Ad inaugurare la Korea Week Bari 2022, sabato 21 maggio, alle ore 20.30, al Teatro Kursaal Santalucia, lo spettacolo di danza e musica tradizionale coreana “Sentimento Coreano: Han”, nata dall’unione di vari artisti e danzatori coreani provenienti da Francia, Germania e Regno Unito. Lo spettacolo presenta il tipico repertorio della danza tradizionale come il Jindo Buk-chum, ossia la danza con tamburo della provincia di Jindo, ma anche rivisitazioni della danza tradizionale coreana in chiave moderna della coreografa Jae Hyun An, in attività in Francia, completato dai brani tradizionali coreani eseguiti con il Daegeum (grande flauto traverso coreano in bambù) e con il Janggu (tamburo coreano a clessidra, uno dei più rappresentativi strumenti coreani). Lo spettacolo verrà riproposto domenica 22 maggio, sempre alle ore 20.30, al Teatro Kursaal Santalucia.

 


Pubblicato il 19 Maggio 2022

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