Conti in rosso a via Spalato, nel palazzo dell’ex Provincia. A rifare i conti e lanciare l’allarme contabile, il consigliere metropolitano Michele Laporta delegato al bilancio ed alla programmazione economica. Mancano all’appello oltre 10 milioni di euro annualità 2015 che la Regione Puglia deve rimborsare all’ente metropolitano che riunisce ben trentuno comuni dell’hinterland per servizi e funzioni che la legge 56/2014 ha attribuito alla competenza regionale (politiche attive del lavoro, formazione, servizi sociali, cultura) ma che di fatto ha continuato a svolgere e a pagare dalle proprie casse la Città Metropolitana di Bari.
Una situazione che sta pesando parecchio sul funzionamento dell’ex ente provinciale che, principalmente, sovrintende alla manutenzione di 2mila circa chilometri di strade e gli istituti scolastici superiori di secondo grado. La legge Delrio, istitutiva delle città metropolitane, ha infatti stabilito le funzioni fondamentali del nuovo ente territoriale e pertanto tutte le funzioni delegate e non di competenza fino a quel momento svolte dalle ex Provincie sono state riassegnate agli enti competenti (Regione). Proprio in virtù di tale ridimensionamento di funzioni e competenze la città Metroplitana di Bari e’ stata obbligata a restituire allo Stato 39 milioni di euro, sottraendoli al proprio bilancio. Di fatto però per tutto il 2015 e in questo inizio di 2016 queste funzioni e servizi –rimarca Laporta- hanno continuato ad essere espletati dalla città Metroplitana fronteggiando il relativi costi con fondi propri e penalizzando le risorse a disposizione delle funzioni fondamentali dell’ente quali la viabilità (1670 km di strade) ed edilizia scolastica (oltre 100 edifici scolastici). La stessa legge regionale di riordino delle funzioni delle provincie e della città metropolitana approvata nella seduta consigliare del 27 ottobre 2015 ha di fatto rinviato tale decisione ad un provvedimento successivo che ad oggi non è stato ancora adottato.
Alla luce di tale situazione la città Metropolitana vanta un credito per il solo 2015 dalla Regione Puglia di almeno 10 milioni di euro secondo i calcoli effettuati dal servizio economico finanziario dell’ Ente di via Spalato, guidato dall’ex consigliere comunale forzista Francesco Meleleo.
Il consigliere delegato al bilancio dell’ente barese, dopo il suo lungo e affilato preambolo, va alla conclusione del discorso: <<È nostra intenzione, d'intesa con il sindaco metropolitano Decaro, avanzare formale richiesta alla Regione Puglia per la restituzione delle somme anticipate e garantire ai cittadini continuità di servizi non più di competenza del nostro Ente>>.
Antonio De Luigi
Pubblicato il 4 Marzo 2016
