In vista delle prossime elezioni politiche, e quindi della formazione delle liste dei candidati al Parlamento, si intensificano anche in Puglia gli appuntamenti con i leader dei partiti, che sono alla ricerca di nomi nuovi da presentare agli elettori, insieme ai tanti volti già noti della politica locale e nazionale e che saranno presenti ai nastri di partenza per la conquista un seggio a Montecitorio od a Palazzo Madama. Infatti, la Puglia è una delle regioni in cui sperano di poter fare il pieno dei voti sia le forze di opposizione al governo Gentiloni, il M5S e, più in particolare, i partiti della coalizione di centrodestra, che la neonata formazione di sinistra “Liberi e Uguali” il cui leader è il presidente del Senato, Piero Grasso. Il primo appuntamento regionale di questo nuovo soggetto unitario della sinistra terrà a Bari , nel pomeriggio di lunedì prossimo 18 dicembre, presso l’Hotel Excelsior , dove interverrà l’ex segretario del Pd, Pierluigi Bersani, per una riflessione a più voci sui alcuni temi cruciali per il Paese e la Puglia. Dal lavoro alle vecchie e nuove povertà, dai diritti alle problematiche del territorio saranno i punti salienti su cui discuteranno l’ex Pd Vito Antonacci, ora responsabile organizzazione e territori per Mdp – Puglia e componente del coordinamento di detto partito anche per la provincia di Bari; Ernesto Abaterusso, coordinatore regionale e presidente del gruppo consiliare di “Art.1-Mdp” ora LeU alla Regione Puglia; Nico Bavaro, segretario regionale di Sinistra Italiana e Annarita Lemma, portavoce dei comitati “Possibile”, la formazione politica che fa capo a Pippo Civati e Stefano Fassina, entrambi parlamentari ex Pd. Il dibattito sarà arricchito dai contributi di Maria Giorgia Vulcano dell’Osservatorio regionale della Cgil-Puglia e Luca Dell’Atti, dottorando di ricerca presso l’Università degli Studi di Bari. Le conclusioni saranno affidate a Bersani. Ma lunedì prossimo in tour nel capoluogo pugliese non ci sarà solo il capo degli scissionisti del Pd, Bersani per l’appunto, perché anche un altro importante leader nazionale di partito, il leghista Matteo Salvini, scenderà in Puglia, per una “due giorni” politica nella regione, da dedicare ad incontri con i cittadini, amministratori locali e rappresentanti del suo partito. I dettagli sul ritorno di Salvini a Bari, a distanza di circa un mese, sono stati illustrati in conferenza stampa dal coordinatore pugliese della “Lega – Noi con Salvini Puglia”, alla presenza dei parlamentari Nuccio Altieri e Roberto Marti (entrambi ex Dit), del consigliere regionale Andrea Caroppo (ex Fi) e del segretario barese, Pino Monaco (ex consigliere comunale di An). “Salvini aprirà la campagna elettorale (ndr – in Puglia) – ha spiegato Sasso – con la convention organizzata nello ‘Showville’ di Bari” e questa – ha aggiunto il responsabile pugliese dei salviniani – sarà “l’occasione per condividere il progetto ‘Salvini premier’, con le proposte della Lega per il Sud e su tanti altri temi, e confrontarsi”. “Sarà un occasione per ascoltare – ha poi aggiunto Altieri – quello che vogliono i pugliesi”, perché – ha chiarito il parlamentare ex fittiano – “Salvini é l’unico elemento di dinamicità nel panorama politico”, pre-annunciando incontri nella ‘due giorni’ con agricoltori, industriali ed artigiani. Infatti, martedì 19 dicembre, Salvini alle ore 10 avrà anche un incontro nella sede barese di Confindustria e in prima mattinata sarà ad Altamura “per testimoniare la sua vicinanza ad un territorio – é stato sottolineato nella conferenza stampa – che sta soffrendo dal punto di vista della sicurezza”. “I numerosi incontri organizzati in questa ‘due giorni’ (ndr – pugliese) serviranno anche – ha sottolineato l’altro deputato pugliese ex fittiano, Marti – per far conoscere Salvini di persona e vederlo all’opera in questo percorso nuovo ed avvincente. Stiamo infatti riscontrando una forte volontà di aderire da parte di amministratori e cittadini”. “Un fermento che potrebbe portare – ha ipotizzato attualmente l’unico esponente di Salvini nell’Aula di via Capruzzi – ad avere anche qualche nuovo rappresentante in consiglio regionale”. “Vedremo a breve – ha affermato Caroppo – di definire questo percorso con i colleghi”, invitando il governatore pugliese, Michele Emiliano (Pd), “ad essere vicino agli altri presidenti di Regione nel portare avanti la battaglia del regionalismo differenziato”. La sfida dei “leghisti” pugliesi è stata lanciata. E verosimilmente attendono un riscontro.
Giuseppe Pallela
Pubblicato il 16 Dicembre 2017
